Lancia Delta, la nuova generazione si trasforma in Suv | Cresce l’aspettativa per il ritorno del mito
Nuova Lancia Delta: avrà la forma di un suv ad alte prestazioni. Curiosi di saperne di più?
Ma se tornasse veramente la Lancia Delta? Lancia è prontissima al rilancio, dopo tanti anni di attività esclusivamente limitata alla Ypsilon, venduta solo in Italia.
Tuttavia, con l’impegno del gruppo Stellantis, con Luca Napolitano alla guida, il marchio è pronto a ripartire con una nuovissima gamma di modelli. Infatti, durante Pu+Ra Zero, sono stati presentati in esclusiva alcuni dettagli dei futuri modelli.
Il 2024 sarà decisamente un nuovo inizio per il mondo Lancia, con il suo nuovo modello Ypsilon, che avrà soltanto il nome dell’attuale city car: per il resto, sarà un crossover lungo 4 metri, che si adatterà al meglio alla città, offrendo sempre maggior versatilità.
Il ritorno di Lancia Delta: ecco i dettagli
Nel calendario delle uscite, si prevede il ritorno della nuova Lancia Delta, che prenderà la forma di un suv ad altissime prestazioni. Per il CEO di Lancia, il modello sarà un serio contendente, dato che la casa automobilistica ha deciso di mantenere completamente intatto il fascino storico del nome. Nel passato, Delta era conosciuta per la sua equilibrata maneggevolezza, con prestazione decisamente interessanti quanto le sua caratteristiche distintive.
Nell’auto era presenta una trazione integrale, con cinque posti e cinque porte. Pesava 1.190 kg ed era lunga quasi 4 metri. La Delta disponeva di un bagagliaio con una capienza da 200 a 940 litri di carico. Il motore standard proveniva dalla Lancia Thema, con una debolezza leggera ai bassi regimi, ma capace di erogare sino a 190 CV nel grippo N e 240 CV nel gruppo A durante i rally.
Lancia Delta: un’auto leggendaria. Tornerà nei prossimi anni?
Lancia Delta è stata un’auto leggendaria, anche grazie al suo record di successi eccezionale durante le competizioni sportive. Oltre a questo, anche il suo carattere e l’efficienza hanno contribuito nel renderla iconica. Nonostante abbia un’efficienza inferiore rispetto alle sue versione successive, la vettura si è sempre comportata in maniera sana e abbastanza semplice.
La rinascita del marchio è una grandissima sfida per il CDO di Stellantis, Jean-Pierre Ploué. Secondo Ploué, se un marchio ha un’eredità sportiva avrà sicuramente bisogno di essere rivitalizzato. Lancia Delta è assolutamente importante per ricostruire il marchio, anche e soprattutto perché porta il nome di un’auto che potrebbe essere sviluppata nei prossimi anni.