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Marmitte rubate, i cittadini si sentono in pericolo | La ragione dei furti è da non credere

Sistema catalitico di un’auto – giornalemotori.it

I nuovi ladri d’auto sono interessati agli elementi preziosi contenuti all’interno del catalizzatore, rubarlo è un attimo

Con il taglio degli approvvigionamenti e il costo delle materie prime alle stelle, la produzione di nuovi veicoli per le case costruttrici è diventata proibitiva. Questo fenomeno ha avuto un impatto significativo anche sul mercato dei pezzi di ricambio, sempre più rari e sempre più cari.

I ricambi per auto sono così diventati bersaglio di ladri e saccheggiatori che hanno intravisto nel business della vendita nel mercato nero una nuova fonte di guadagno. Oggi non si prendono di mira solo i classici pezzi più facili da rubare, come autoradio, ruote o borchie, il livello di sofisticazione del furto si è affinato per passare a quei componenti magari meno visibili, ma non per questo di minor valore.

In epoca di terre rare e di difficoltà sempre maggiori nel reperimento delle materie prime, il furto dei pezzi che contengono preziosi elementi da rivendere a prezzi d’oro si è moltiplicato. Il che spiegherebbe perché i nuovi scassinatori non aprono più l’auto come una volta, ma vanno a prelevare qualcosa di più prezioso, e a colpo sicuro: il catalizzatore.

La nuova miniera d’oro: il sistema di scarico dell’auto

Il furto del catalizzatore sta diventando una vera e propria piaga per i proprietari che lasciano il proprio veicolo parcheggiato in strada. Ma perché i ladri sembrano così interessati ai catalizzatori delle auto? E quanto vale davvero un catalizzatore rubato? Innanzitutto, va detto che il catalizzatore è una parte fondamentale del sistema di scarico dell’auto.

La sua funzione principale è quella di ridurre le emissioni nocive di gas di scarico. Ma ciò che lo rende così interessante per i ladri è il fatto che contiene metalli preziosi come il platino, il palladio e il rodio. Questi metalli hanno un alto valore sul mercato delle materie prime e possono essere rivenduti per un profitto considerevole.

Catalizzatore – giornalemotori.it

Terre rare, le quotazioni sul mercato

I metalli preziosi contenuti in un dispositivo catalitico possono costare anche 10 volte più dell’oro, trasformando i furti in un’attività altamente remunerativa. La quotazione dei metalli preziosi ci svela questo segreto: 31 euro al grammo per il platino, 43 per il palladio e addirittura 355 per il rodio, il più raro di tutti. Un tesoro che i ladri non possono lasciarsi sfuggire. Una volta venduti, questi metalli vengono fusi e riutilizzati per la produzione di altri catalizzatori o di qualsiasi altra cosa.

Quanto vale un catalizzatore rubato? Dipende dal tipo di auto e dal quantitativo di metalli preziosi contenuti. In generale si stima che un catalizzatore rubato possa valere da poche centinaia a diverse migliaia di euro. Purtroppo il furto del catalizzatore sta diventando per i ladri la nuova frontiera del business. Rubarlo è un reato relativamente facile da commettere e difficile da individuare, il che lo rende un obiettivo perfetto per chi cerca un guadagno facile. La buona notizia è che si possono prendere le misure necessarie per proteggere il proprio veicolo con l’installazione di alcuni dispositivi di protezione.