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Sanzioni stradali, la nuova proposta riguarda l’ISEE: multe proporzionate al proprio reddito | Tutti i dettagli

multe stradali – giornalemotori.it

In arrivo grandi novità sulle multe che saranno calcolate su base ISEE e non più universali per tutti: ecco i dettagli sulle nuove norme che a breve entreranno in vigore con ottime probabilità.

Il Governo Meloni, in particolare nella figura del Ministro Matteo Salvini, ha messo la freccia su sicurezza stradale e inasprimento di pene e norme. Il nuovo esecutivo non scherza affatto soprattutto in materia di circolazione e leggi stradali.

Dopo la tragica strage di Alessandria registrata poco fa Salvini ha infatti proposto tra le altre cose anche la revoca a vita della patente per chi viene sorpreso a guidare ubriaco o drogato. Ma la vera novità che presto diverrà probabilmente norma attuativa è un’altra.

Riguarderà le multe, tasto dolente per milioni di italiani che in un periodo così complicato e oltremodo difficile hanno bisogno di ossigeno. Ossigeno che, in un tal senso, arriverà, ma non per tutti: le idee del leader del Carroccio sono secche e divisorie.

Il volto della Lega ha proposto infatti che il pagamento delle multe stradali sia calcolato in base all’ISEE di chi ha commesso l’infrazione. Addio dunque a multe universali e uguali per tutti, come confermato anche dal viceministro Bignami. Vediamo i dettagli della proposta del nuovo esecutivo.

Multe stradali: ecco la proposta di far pagare con ISEE

Salvini picchia duro e c’era da aspettarselo: sua, in collaborazione con il viceministro Bignami, la proposta di pagare le multe stradali in base al reddito di chi le subisce. Una svolta inattesa e anche per certi versi inaspettata, già norma di fatto in mezza Europa ma non ancora nel Bel Paese.

multe stradali – giornalemotori.it

Le sanzioni saranno dunque calcolate secondo un coefficiente proporzionale che terrà conto dell’effettivo reddito personale del trasgressore. Inutile dire che tale proposta ha scatenato un vespaio soprattutto tra i più abbienti, toccati in primis da tale iniziativa del leader leghista e del suo vice Bignami. Ma l’ondata di novità del nuovo esecutivo in materia stradale non si ferma certo qui, perché Matteo Salvini ha deciso anche di mettere sul tavolo altre carte succulente da giocarsi.

In primis, targare i monopattini e dotarli di etilometro a bordo per evitare guide “strane e alterate”. A ciò, probabile che si aggiunga l’obbligo del casco su questi mezzi così usati tra i giovani. Tavoli tecnici già attivati e presto avremo notizie in merito, soprattutto al pagamento delle sanzioni stradali in base all’ISEE: una svolta che in Svizzera, tempo fa, costò ben 677.000 euro a una turista svedese un pochino troppo “veloce” sulla Berna-Losanna.