“Stipendio bruciato per 3 km”: pazzesco, multa da 1100 euro e patente sospesa anche a ‘passo di lumaca’ I Finisci sotto i ponti così

La vicenda sta suscitando parecchio clamore. Questo automobilista ha pagato una sanzione davvero importante: ecco il perché.

C’è un automobilista italiano che ha denunciato una situazione davvero pazzesca che lo ha visto, suo malgrado, protagonista. L’uomo, infatti, ha ricevuto una multa dal valore decisamente alto che ora lo metterà in seri guai con la legge e ovviamente anche dal punto di vista economico.

La vicenda ha suscitato un grosso clamore. Soprattutto perché arriva in un periodo già abbastanza teso per gli automobilisti, dato che si stanno facendo sentire tutti gli effetti del nuovo Codice della strada, entrato in vigore più di due mesi fa.

Le multe sono tra i nemici più grandi per tutti gli automobilisti, ma per gli italiani hanno un valore ancora più negativo. Soprattutto dopo che il decreto di dicembre le ha rese ancora più alte, motivo per cui bisogna stare attenti in ogni momento a tutto quello che si fa.

In particolare, il conducente protagonista di questa vicenda si è trovato multato per via di un autovelox che lo ha punito per un eccesso di velocità minimo. Ecco che cosa ha raccontato la polizia locale a proposito di questa vicenda.

Una multa da record: ecco che cosa ha fatto

Il protagonista, un camionista 57enne residente a Minerbio, ha ricevuto una multa shock dal valore di 1.126,67 euro. Questo per via di un presunto eccesso di velocità di soli 3,4 chilometri orari oltre al limite. La violazione sarebbe stata rilevata da un autovelox a Castel Maggiore lo scorso 15 gennaio nelle prime ore del mattino. Oltre alla sanzione, gli è stata anche notificata la sospensione della patente per un mese e la decurtazione di 10 punti.

Peccato però che sia trattato di un errore. Lo ha spiegato la polizia locale: “Purtroppo”,  ha spiegato “si è verificato un errore del sistema mai successo in precedenza, che ci è sfuggito in fase di controllo. Ci siamo scusati dell’errore e procederemo all’annullamento d’ufficio del verbale e a mettere in campo attenzioni affinché non si verifichi più. Dispiace anche perché questo fatto rischia di mettere in secondo piano tutto quanto fatto di buono dal comando in questi anni”.

Il racconto del camionista

Il protagonista ha raccontato del turbamento provato una volta ricevuta la multa. “Non ci volevo credere. Ero alla guida di un bilico, stavo trasportando un carico di bottiglie di vetro e conosco bene le strade, gli autovelox e mi mantengo sempre nei limiti di velocità“, ha detto.

“Appena ho letto quel verbale mi è venuto caldo, mi sono messo a sedere e mia moglie si è accorta del mio sbigottimento. La notte non sono riuscito a prendere sonno“, ha raccontato infine. La vicenda alla fine si è risolta nel migliore dei modi.