Parcheggi auto, paghi il ticket e ti multano lo stesso: il nuovo sistema delle strisce blu fa paura I Automobilisti furibondi
Fai già una fatica bestiale, quasi immane a trovare un posto in cui lasciare la tua auto in sosta: magari dopo aver dovuto sorbire anche un terribile traffico, e prima di una dura giornata di lavoro. E poi?
Poi, incredibilmente, oltre alla ‘noia’, la seccatura inevitabile – ma necessaria per legge – del pagamento del relativo ticket di parcheggio, ti becchi pure una multa?
E’ il paradosso, neppure troppo raro che, clamorosamente, alcuni cittadini – non solo in Italia a dire il vero – si sono trovati a denunciare in questi ultimi tempi.
Un nuovo rischio che ha del bizzarro, ma che non fa ridere nessuno: di certo non coloro i quali si trovano con danno e beffa tutta insieme, accumulando uno stress davvero impareggiabile.
Pagare il ticket per lasciare l’auto in sosta è già un sacrificio che i cittadini non vorrebbero esser costretti a dover sostenere, ma che fanno nel rispetto delle regole.
Multa anche se paghi il ticket: è tutto vero
In un contesto di crisi come quello attuale, in cui i soldi non bastano per poter sbarcare il famoso lunario a causa degli aumenti che tutti dobbiamo affrontare, ma con salari non adeguati al costo della vita, anche solo un ticket in più, da pagare per il parcheggio, ha un peso non indifferente. Ma i cittadini sono disposti ad affrontarlo, sia per non violare la legge e sia per non rischiare di pagarne il relativo dazio, la sanzione, appunto. E allora come devono sentirsi se, pur affrontando l’onere del ticket, vengono ugualmente multati?
Succede, di recente, ad alcuni soggetti che, magari per una non proprio ottimale dimestichezza a livello di procedura oppure per una lentezza strutturale della stessa, si trovano a dover fare i conti con i pagamenti del ticket non in modalità ordinaria, tramite versamento di denaro contante o pagamento con bancomat e carte di credito presso il parchimetro. Ma tramite app.
Paghi con l’app, ma rischi la multa
Pagare con l’app è un vantaggio in termini di tempo e di ‘mobilità’ in senso totale: non ti serve neppure andare al parchimetro, per intenderci. Ma se non funziona, o se la rete è lenta, o se il cittadino fa fatica a capire se la procedura non è andata a buon fine, magari perché poco avvezzo, rischia di risultare come un inadempiente: e i vigili, passando, possono non saperlo, e multare lo stesso.
Per questo, tante associazioni di categoria insistono per un percorso di informazione e formazione delle persone verso l’uso corretto di questi dispositivi.