Fermo amministrativo, il segreto per evitarlo: tutto legale, pericolo scampato

Ci sono dei provvedimenti presi dalle autorità nel nome della legge che, per chi dispone di un veicolo, rappresentano un vero e proprio ‘dramma’: come ad esempio il fermo amministrativo.

Chi non lo conosce? Soprattutto, chi non lo teme. Il fermo amministrativo è una delle sanzioni più gravi su cui possono incappare i cittadini, anche se spesso ci si può confondere sui termini.

Alcuni tendono a confondere il fermo amministrativo con il sequetro del veicolo. Sono entrambi dei provvedimenti molto rigorosi e ‘sanguinari’ per chi, del resto, usa l’auto per necessità. Ma diversi.

Il fermo amministrativo è in sostanza un blocco assoluto, totale, della possibilità di far circolare il mezzo su strada. Che è, per appunto ‘fermato’ per una disposizione puramente amministrativa.

Il sequestro del mezzo capita in genere quando l’auto non si presenta in modo tale da poter essere ammessa alla circolazione, causa mancata sicurezza, o se ci sono state gravi infrazioni stradali.

Fermo amministrativo, da non confondersi coi termini

Violare alcune norme del Codice della strada comporta che il veicolo venga appunto sequetrato fino a nuovo ordine: per il fermo amministrativo, invece, non basa pagare la multa per annullare il provvedimento. Un Fermo amministrativo, infatti, viene emesso per far sì che si possa saldare un debito. Se la situazione debitoria di un cittadino è così grave, le autorità possno ordinare che l’auto sia fermata.

Possiamo evitare il fermo? La risposta è sì. Esiste un segreto per evitarlo: e lo diciamo subito, è un sistema legale, per cui nessuno pensi di violare la legge in alcun modo. Ci sono in verità alcuni casi molto particolari che permettono di evitare il fermo amministrativo anche in presenza di esposizioni debitorie importanti. Il primo è quello relativo alla salute: se una persona è in situazione di disabilità motoria o problemi di deambulazione, per esempio.

Fermo amministrativo auto, come evitarlo

Chi beneficia della nota legge 104, in pratica, ha la facoltà di non rientrare tra la folta schiera di chi, invece, potrebbe rischiare il fermo amministrativo. Ma questo non è il solo e unico caso.

Se per esempio si dimostra che l’auto è necessaria per poter portare avanti la propria attività lavorativa, allora questa macchina non può essere per legge soggetta a fermo. E ancora?

Ci sono almeno un altro caso: sarebbe quello di vendere l’auto anche se con fermo amministrativo (dichiarandolo agli atti): magari svendendolo, ma togliendosi due piccioni con una fava. Di solito chi compra è un concessionario, interessato al prezzo.