Morti stradali: svelato il principale motivo I Una su tre avviene così: correggi subito le tue abitudini, rischi la vita

È un allarme quello lanciato da questo studio: se fai questa cosa mentre sei volante rischi molto di più, anche di perdere la vita.

Il tema della sicurezza in strada oggi deve essere preso seriamente. Non è un caso se le istituzioni italiane ed europee stanno concentrando i loro sforzi al fine di intensificare controlli e sanzioni e di rendere le leggi ancora più severe di quanto già non siano. Un’azione decisa è necessaria, perché sono ancora troppe le persone che perdono la vita in incidenti stradali, e la maggior parte di questi sono giovani.

A essere punite saranno soprattutto quei comportamenti irresponsabili che rappresentano un pericolo per la sicurezza di sé stessi, dei passeggeri ma anche delle altre persone che circolano in strada. In particolare, ce n’è uno che secondo uno studio spagnolo è responsabile di un terzo delle morti che avvengono sulle strade: numeri altissimi, su cui bisogna assolutamente lavorare perché sono un’emergenza.

Scopriamo insieme di cosa stiamo parlando e in che modo oggi le istituzioni devono intervenire per risolvere un problema che è un’emergenza sociale.

Se fai questa cosa, l’incidente è assicurato e rischi grosso: non farlo per nessun motivo

Sono ancora troppe le persone che non possono fare a meno di controllare il proprio telefono in ogni momento, anche quando stanno guidando. Ma in quei momenti basta davvero un secondo di distrazione perché avvenga il peggio, e usare il telefono significa rischiare parecchio. D’altronde, secondo questo studio spagnolo un terzo delle persone che muoiono in strada è causato proprio da questo comportamento.

Sono tante le persone che hanno anche ammesso di aver guardato almeno una volta i messaggi, consultato i social network, controllato la mail o di aver  parlato senza vivavoce. Si tratta di una percentuale preoccupante che deve far riflettere sull’opportunità di azioni più decise contro questo tipo di comportamenti.

Contro il telefono alla guida servono delle azioni decise e delle campagne impattanti

Quando si guida basta un secondo di distrazione può accadere il peggio, e il telefono purtroppo rappresenta uno dei pericoli maggiori. La stretta sul Codice della strada voluto dal governo italiana (in particolare dal ministro dei trasporti Matteo Salvini) andrà quindi a punire in maniera più severa questo e altro comportamenti irresponsabili, come la guida in stato di ebbrezza.

Lo studio spagnolo però ha anche sottolineato la necessità di campagne di prevenzione impattanti, che facciano rendere conto la popolazione (in particolare i più giovani) di quanto sia pericoloso guardare il telefono quando si guida.