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Auto ereditata: mettiti subito in regola | Multa devastante per chi non segue la legge

auto ereditata che cosa fare – giornalemotori.it

Che cosa devi fare se erediti un’auto? Ecco tutte le regole da seguire

A qualcuno potrebbe capitare di ricevere un veicolo in eredità. Ma come comportarsi, e che passaggi seguire per restare in regola?

Quando parliamo di eredità non si può fare a meno di pensare alle somme di denaro. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, vengono lasciati in eredità non contanti, ma beni materiali, come appartamenti, garage, automobili o motociclette.

Se viene rilasciata in eredità un’auto, l’erede dovrà effettuare una particolare procedura per riuscire ad essere in regola. Auto e moto non vengono aggiunti, infatti, all’interno delle dichiarazioni accessorie, come accade invece nel caso dei beni immobili. Dunque, come mettersi in regola se si eredita un’auto?

Auto ereditata: ecco come mettersi subito in regola per evitare spiacevoli conseguenze

Se riceviamo un’auto in eredità, la prima cosa che dobbiamo fare è verificare se il mezzo è stato sottoposto ad un fermo amministrativo, oppure se è stato ipotecato. Tutte le informazioni, potranno essere reperite consultando il PRA, il Pubblico Registro Automobilistico. Dopo aver accertato che ogni cosa è a posto, si passerà poi al passaggio di proprietà.

Se si utilizza un’auto che è intestata ad una persona defunta, la cosa ovviamente non risulta legale. La domanda per effettuare il passaggio di proprietà deve essere presentata non oltre 60 giorni dal momento in cui è stata accettata l’eredità. Se il passaggio di proprietà non viene effettuato, rischiamo il pagamento di una multa con un minima da 727 euro sino ad un massimo di 3.629 euro.

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Attenzione alle multe in caso di auto ereditata

Dopo aver fatto il passaggio di proprietà, bisogna procedere con l’aggiornamento del libretto di circolazione. L’accettazione deve essere sottoscritta da ogni erede, in modo tale che le firme vengano autenticate da un pubblico ufficiale. Al PRA dovranno poi essere trascritti il tipo di veicolo, il numero della targa, il numero del telaio e la data di immatricolazione. In seguito a tali azioni si potrà proseguire con l0atto di vendita o donazione verso un erede.

Per riuscire ad ottenere un nuovo certificato di proprietà, sarà necessario compilare un modulo per effettuare il pagamento di un’imposta, l’IPT, che varia a secondo della provincia di appartenenza. Successivamente si potrà aggiornare il libretto di circolazione. L’erede dovrà anche compilare il modulo TT2119 per l’aggiornamento del libretto, e successivamente verrà rilasciato il talloncino adesivo da incollare sul documento ufficiale.