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Autovelox, quelli ‘veri’ non sono questi: impara subito a riconoscerli | Ti tornerà molto utile

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Un’autovelox su una strada italiana / giornalemotori.it

Sono sempre più frequenti sulle strade, ma c’è un trucco per riconoscere un autovelox “vero” da un falso. Ecco qual è.

Sono ormai ovunque: gli autovelox sono uno degli strumenti principali delle forze dell’ordine per monitorare la velocità dei veicoli che viaggiano sulle strade. Esistono delle normative precise che regolano questi strumenti e la validità delle loro sanzioni.

Tuttavia, è bene sapere riconoscere di quali dispositivi bisogna davvero preoccuparsi. Infatti, non tutti gli autovelox sono uguali. Se ne distinguono due tipi principali, in base al colore. Sono quelli arancioni e quelli blu.

La loro differenza principale sta nel funzionamento, perché uno dei due tipi può essere comandato a distanza, mentre l’altro necessita di una pattuglia nelle vicinanze per poter essere davvero pericoloso. Più sotto puoi scoprire se devi preoccuparti di un autovelox arancione o di uno blu.

Ovviamente, in strada si raccomanda la massima sicurezza. Sia per salvare il proprio portafogli da multe salate che possono essere applicate dagli autovelox, sia per la sicurezza di chi guida e di chi sta in strada. Per questi motivi, occhio alla velocità!

Cos’è un autovelox arancione

Conosciuti anche con il nome di Velo ok, ormai ogni automobilista li vede su tutte le strade che percorre ogni giorno, sia urbane che extraurbane. Si tratta di involucri di plastica a forma di cilindro, che possono ospitare degli autovelox. Tuttavia, non sempre all’interno di essi si trova l’apparecchio. Più spesso, infatti, essi servono soltanto come avvertimento per gli automobilisti.

Essi, poi, non possono funzionare se nelle loro vicinanze non si trova una pattuglia delle forze dell’ordine. Questo rende più difficile incappare in una multa da parte di un’autovelox arancione. Raccomandiamo comunque di prestare la massima attenzione quando se ne vede uno per evitare spiacevoli sorprese.

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Alcuni tipi di autovelox necessitano di una pattuglia per essere funzionanti / giornalemotori.it

Attenzione agli autovelox blu

Lungo le strade del nostro Paese, capita spesso di incrociare delle strutture in metallo dal colore blu e dalla forma squadrata. Al suo interno non si trovano le apparecchiature Velo ok, ma apparati di tipo fisso. Questo tipo di dispositivo funziona sia di notte che di giorno. La loro particolare tecnologia laser e la telecamera digitale infrarossi permettono di leggere e riconoscere le targhe.

Bisogna prestare particolare attenzione a questi dispositivi, Questo perché essi, infatti, possono essere gestiti da remoto. In questo modo è più facile fare una contestazione se esso rileva un’infrazione. All’interno, gli autovelox blu hanno anche il Targa System. Questo strumento rileva la presenza di copertura assicurativa e revisione del veicolo.