Se fai un incidente quando hai bevuto c’è un modo per salvarti e pagare meno I Ma devi darti da fare e dimostrare che è come dici
![](https://www.giornalemotori.it/wp-content/uploads/2022/12/Stato-di-ebbrezza-1.jpg)
Hai bevuto e fai un incidente? Guai seri, ma forse non tutto è perduto: ecco come fare per salvarsi per tempo e dimostrare che è come dici tu per pagare meno soldi di sanzione.
Il Codice della Strada parla chiaro e forte: guidare in stato di ebbrezza o alterati da sostanze stupefacenti è del tutto vietato, e comporta sanzioni alquanto impattanti. Per non parlare delle conseguenze legali e penali che tale gesto irresponsabile porta con sé.
La guida in stato di ebbrezza, nella fattispecie, è punibile quando il livello di alcool etilico nel sangue è superiore a 0,51 grammi per litro. Sotto tale limite, non si corrono particolari rischi. Da qui, ovviamente, le sanzioni si sviluppano a cascata in base al livello alcolico riscontrato.
Per la fascia più bassa, si va dai 532 ai 2.127 euro e rientra nei cosiddetti reati amministrativi: la sola conseguenza prevista, oltre all’esborso, è il ritiro della patente da 3 a 6 mesi. Ma più sale il livello più aumentano le cifre e, ovviamente, il reato diviene penalmente punibile: ben altra storia.
Multe da 800 a 3.200, arresto fino a 6 mesi e sospensione per 1 anno della patente. Nei casi più gravi, multe fino a 6.000 euro e carcere previsto per 12 mesi, oltre a sospensione patente per 2 anni. Occhio, poi, al proprietario de veicolo: se non è vostra e siete ubriachi, doppia sospensione e, se causate incidenti, sanzioni raddoppiate.
Alcool e guida: se causi un sinistro puoi salvarti così
Esiste però una possibilità in cui è possibile essere alla guida in stato di ebbrezza ma evitare il raddoppio delle sanzioni e persino altre conseguenze gravi ed oltremodo impattanti. Ci sono infatti dei casi di sinistri in cui l’incidente verificatosi non dipende in alcun modo da chi guida in stato alterato.
![](https://www.giornalemotori.it/wp-content/uploads/2022/12/ubriaco-alla-guida-id18602-1.jpg)
In soldoni, non è sufficiente essere “fatti” o ubriachi per causare un sinistro: ci sono anche altre condizioni che favoriscono tale evento drammatico. Da qui si evince che il raddoppio della pena non scatterà affatto in automatico: perché ciò avvenga occorre essere fattivamente responsabili attivi dell’incidente.
In sostanza, se ti sei drogato o hai bevuto e guidi, ma non causi incidenti, non incappi in nessun raddoppio di pene e non rischi più di quello che prevede il normale Codice della Strada. Partendo dal presupposto che bere e drogarsi è meglio farlo se non ci si mette alla guida, non si rischia poi troppo se l’incidente non è stato causato da chi è alterato.