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Saluta il bollo auto, con queste macchine non devi pagarlo: ecco la lista

Quali auto non pagano più il bollo?
Auto che non pagano più il bollo Giornalemotori.it

La tassa automobilistica pesa  davvero molto sulle tasche degli italiani. Tuttavia  esistono alcuni soggetti e veicoli esenti dal pagamento del bollo auto o che beneficiano di uno sconto, in alcuni casi- dati alla mano- pure bello sostanzioso. Di che cosa stiamo parlando?

Da anni viene proposto l’annullamento della tassa automobilistica,  ma ad oggi – ci dispiace ammetterlo- ancora non siamo arrivati a questo importantissimo traguardo, fin da troppo tempo profondamente agognato. Ci sono solo alcune particolari categorie di veicoli e soggetti esenti dal pagamento del bollo auto, senza dimenticare che non è lo Stato a decidere ma ogni singola Regione. Tutto chiaro fino a qui?

Le categorie di auto che non sono assoggettate al pagamento della tassa automobilistica o che beneficiano di uno sconto sono: auto storiche, dal momento che  i veicoli che fanno parte di questa categoria pagano il bollo auto scontato del 50%. Per poter beneficiare della riduzione devono avere un’età compresa tra i 20 e i 29 anni, possedere il certificato di rilevanza storica e il riconoscimento di storicità sulla carta di circolazione. Non pagano nemmeno le  auto ecologiche. Pensate che  alcune Regioni in Italia hanno eliminato il bollo auto per un periodo dai 3 ai 5 anni dall’immatricolazione dei veicoli green. Terminato questo primo lasso di tempo, il bollo auto viene -comunque- scontato di ¾ della somma. Rientrano in questa categoria le auto elettriche, le ibride con alimentazione benzina/elettrica, le auto a GPL e a metano.

Quali regioni hanno eliminato il pagamento del bollo auto

Le Regioni e province autonome che hanno deciso di eliminare il bollo auto per le vetture green sono varie. Scopriamole insieme…

Partiamo da Bolzano con l’ esenzione di 3 anni per le auto ibride elettriche e termiche, a GPL, a metano e a idrogeno. Seguono  la  Campania: con l’ esenzione per le auto ibride (benzina-elettriche e benzina-idrogeno), l’ Emilia Romagna con l’ esenzione bollo per le auto ibride immatricolate a partire dal 2016 e le Marche con l’ esenzione per le auto ibride , solo per i primi 6 anni.

E veniamo ora al  Lazio che propone l’ esenzione dal pagamento del bollo per le auto ibride per i primi 3 anni d’immatricolazione. mentre la Liguria prevede l’  esenzione per le auto ibride immatricolate dal 2016  per i primi 4 anni.

La Lombardia ha optato- invece- per un  pagamento dimezzato per il bollo delle auto ibride con ricarica esterna immatricolate tra gennaio 2015 e dicembre 2017, limitato ai primi tre anni.

Il Piemonte ha decretato l’ esenzione per le auto con impianto GPL di dotazione. Esenzione prevista poi  per 5 anni per chi ha provveduto a un’installazione successiva. La Puglia ha deciso l’ esenzione dal pagamento del bollo per 5 anni per le auto ibride acquistate dal 2014 mentre  Trento ha scelto l’  esenzione di 5 anni per le auto bifuel a benzina-metano, benzina-GPL e benzina-elettriche.

L’Umbria ha optato per l’ esenzione dal pagamento del bollo per 2 anni per le auto ibride immatricolate tra il 2016 e il 2017 mentre il Veneto ha deciso l’  esenzione bollo auto per 2 anni per le auto ibride acquistate dopo l’1 gennaio 2014.

Quali auto non pagano più il bollo?
Auto che non pagano più il bollo Giornalemotori.it

Tuttavia, è assolutamente doveroso sottolinearlo, ci sono alche alcuni soggetti che sono esenti dal pagamento del bollo auto, per sempre. Stiamo parliamo dei disabili che rientrano nella Legge 104 e che sono: non vedenti; sordi; disabili con ridotte o impedite capacità motorie, o ancora disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni; soggetti con handicap psichico o mentale con riconoscimento dell’indennità di accompagnamento.

Esistono- inoltre-  altri due casi per cui non si paga il bollo auto. Quali sono? L’ esportazione temporanea extra-comunitaria e  la rivendita. Nel primo caso è possibile richiederla temporaneamente, per il trasferimento del veicolo fuori dal territorio dell’Unione Europea, per un periodo di permanenza all’estero non inferiore a 12 mesi. Possono rientrare nell’esenzione autocarri, trattori stradali, rimorchi e semirimorchi. Infine, chi  rivende la propria auto tramite concessionari autorizzati è esente dal pagamento del bollo auto.