“La sosta in seconda fila è ammessa”: Salvini scende a compromessi e approva la postilla I Lasciala lì, nessuno potrà multarti in questo caso

Dal ministro dei trasporti è arrivata la novità fondamentale per tutti gli italiani: ecco dove puoi parcheggiare ora.
Le regole del Codice della strada sono particolarmente rigide, soprattutto quando si parla di parcheggi. Lasciare la propria auto dove non lo si potrebbe fare può essere un bel problema per gli automobilisti.
Pensiamo per esempio ai divieti di sosta che impediscono agli altri automobilisti di passare con il proprio veicolo o di essere un pericolo per la sicurezza. Oppure ancora al caso dei passi carrabili. Rispettare la legge è fondamentale per non essere di disturbo agli altri.
E poi c’è un altro caso, quello del parcheggio in doppia fila. Il Codice della strada in proposito è decisamente severo, dato che questo comportamento di fatto blocca gli altri veicoli. Chi non rispetta la legge rischia conseguenze decisamente grosse, tra cui la rimozione del veicolo stesso.
Da questo punto di vista, ci sono alcune importanti novità. Ad annunciarle è stato il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, che ha deciso di rendere le norme più leggere per quanto riguarda il parcheggio in doppia fila.
Ora il parcheggio in doppia fila è concessa
Ad occuparsi della questione è l’articolo 158 del Codice della strada. Esso specifica i casi in cui il parcheggio in doppia fila è vietato e quando invece esso è concesso. Se non si seguono le leggi indicate da questo articolo, si rischiano delle conseguenze decisamente pesanti. La multa può essere infatti compresa tra 41 e 169 euro per le auto, mentre le moto rischiano sanzioni tra i 24 e i 98 euro.
La legge però parla chiaro. La multa infatti scatta soltanto quando è un veicolo a quattro ruote a bloccare un altro mezzo, che sia una moto o un’auto. Questo significa che ci sono dei casi in cui la multa non scatta.

In quali casi la multa non scatta
L’articolo 158, dunque, comporta che ci siano dei casi in cui la multa non scatta. Tra questi, vi è quello per cui è una moto a bloccare un’altra moto. In questi casi, dunque, le forze dell’ordine non sono autorizzate a fare alcuna multa e il parcheggio è considerato valido.
Quasi nessuno è a conoscenza di questa legge che però consente di evitare multe veramente salate. Fai valere i tuoi diritti, in caso ti venga fatta una multa che non è valida.