Meloni firma, ufficiale la VELOCITA’ ANAGRAFICA: dal 27 febbraio abbassati i LIMITI, chi guida sotto questa età deve andare come una lumaca

Ufficiale, arrivano i nuovi limiti di velocità: la premier Giorgia Meloni ha approvato la nuova regola, ecco arrivare il decreto sulla velocità anagrafica. Ridotti i limiti: dovrai andare pianissimo, o becchi multe record.
Addio velocità, anzi, addio all’attuale velocità. Che si parli di riduzione delle velocità di guida in strada non sarebbe un problema di per sé.
Sono in molti, tra i cittadini, in effetti, a sentire e percepire questo come un vero problema, in termini di sicurezza e ovviamente di prevenzione alla guida.
E se si potesse, a detta di molti, si andrebbe anche piuttosto piano, pur di arrivare ‘sani e salvi’. Diverso però è il discorso se guardato da un’altra prospettiva.
Fino ad ora, infatti, siamo stati abituati a prendere nota, e adeguarci nel nostro stile di guida, a determinati limiti di velocità standard: in autostrada in special modo.
Nuovi limiti, arriva la velocità anagrafica
Adesso non sarà più così perché è stato approvato il decreto relativo alla cosiddetta ‘velocità anagrafica‘: vale a dire che a seconda della età che hai, devi guidare entro determinati limiti o sono guai. Da fine mese, infatti, in tal senso i controlli saranno molto più serrati, e se non ti adegui, rischi grosso. Insomma, per certi versi dovrai andare come una lumaca in strada.
Attenzione però, a non confondersi in principio con quelli che sono i ‘principi‘ di questa legge stessa: la velocità anagrafica fa riferimento infatti a una precisa soglia di età, che è poi quella legata non solo all’età anagrafica stessa, ma anche all’età di guida, ovvero la lunghezza della tua esperienza alla guida.

Ecco per chi vale questa nuova regola
Stiamo parlando dei neopatentati. Se hai meno di 3 anni di esperienza alla guida sei considerato per legge neopatentato e hai delle importanti limitazioni. Queste regole sono state introdotte per ridurre il rischio di incidenti tra i conducenti meno esperti e aumentare la sicurezza stradale.
Secondo il Codice della Strada (art. 117 CdS), chi ha conseguito la patente da meno di 3 anni deve rispettare i seguenti limiti di velocità: 100 km/h in autostrada (invece dei 130 km/h previsti per gli altri conducenti) e 90 km/h sulle strade extraurbane principali (anziché 110 km/h) Questi limiti sono validi indipendentemente dal tipo di auto guidata e si applicano su tutto il territorio italiano. I neopatentati che superano i limiti di velocità rischiano multe più severe rispetto ai conducenti esperti. Le sanzioni previste oltre i 10 km/h ma entro i 40 km/h oltre il limite sono una multa da 173 a 694 euro e decurtazione di 5 punti dalla patente. Oltre i 40 km/h ma entro i 60 km/h oltre il limite paghi tra le 543 e il 2.170 euro, con sospensione della patente da 3 a 6 mesi e decurtazione di 10 punti.
Oltre i 60 km/h oltre il limite invece 845 a 3.382 euro, con sospensione della patente da 6 a 12 mesi e decurtazione di 10 punti.