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Benzina meno cara dell’acqua: clamoroso, vai qui e fai il pieno subito, risparmio totale assicurato

La benzina costa meno dell'acqua - fonte stock.adobe - giornalemotori.it
La benzina costa meno dell’acqua – fonte stock.adobe – giornalemotori.it

Vuoi spendere meno quando fai il pieno di carburante? Puoi andare in questo paese che ha dei prezzi bassissimi.

Oggi torniamo a parlare di una delle questioni che maggiormente preoccupa gli automobilisti italiani. Stiamo parlando del carburante, che come sappiamo è una delle spese peggiori con cui al giorno d’oggi ci si trovi a fare i conti.

La situazione è drasticamente peggiorata in seguito allo scoppio della guerra tra Ucraina e Russia. Era il febbraio del 2022 quando il costo del carburante era improvvisamente schizzato verso l’alto, arrivando ad assumere delle dimensioni a dir poco preoccupanti.

Al giorno d’oggi, per gli automobilisti risparmiare sul carburante è diventato una priorità assoluta. Ci sono parecchi trucchi che possiamo seguire per pagare meno quando dobbiamo fare il pieno, ma anche per evitare inutili sprechi di carburante che non fanno altro che aumentare le nostre spese mensili.

Se l’Italia da ormai quasi tre anni si trova ad affrontare questo problema spinoso, ci sono altri paesi in cui il costo della benzina è decisamente più basso. In alcuni, è addirittura più basso di quello dell’acqua. Ma qual è la motivazione dietro a questo fenomeno?

Dove la benzina costa meno dell’acqua

Siamo in Iran, dove alcuni fattori economici, politici e naturali permettono al governo di abbassare in modo considerevole il prezzo del carburante. Grazie alle immense riserve petrolifere presenti nel paese, si riesce a mantenere una produzione monstre da 1,56 milioni di barili al giorno. A fare il resto è la politica di forti sussidi statali per il carburante.

Dal 1979 in poi, infatti, il governo iraniano ha mantenuto i prezzi bassi per stimolare l’economia e per garantire l’accesso all’energia alla popolazione. Non mancano però le conseguenze negative di questo tipo di politiche, dato che l’eccessivo intervento statale può ridurre le riserve di valuta estera creando una dipendenza economica che non fa bene.

Teheran, capitale dell'Iran - fonte Pexels - giornalemotori.it
Teheran, capitale dell’Iran – fonte Pexels – giornalemotori.it

Una situazione che ha dei lati negativi

Gli abbondanti giacimenti petroliferi che l’Iran può vantare comportano degli inevitabili rischi. La dipendenza dell’industria petrolifera limita lo sviluppo di altri settori e può anche provocare una forte instabilità economica. La mancanza di investimenti in infrastrutture idriche ha inoltre portato ad un costo dell’acqua sorprendentemente alto, penalizzando non poco i cittadini.

La situazione iraniana è un’eccezione in tutto il mondo. In Europa il carburante è decisamente più costoso dell’acqua, ma è lo stesso anche in altri paesi ricchi di petrolio.