Batterie ad acqua, la rivoluzione dei motori è completa | La Cina indica la strada low cost e green definitiva: risparmi e salvi il mondo
Arriva da oriente la novità che potrebbe cambiare ancora una volta l’intero settore: ecco come funzionano la batterie ad acqua.
Negli ultimi anni, al centro del dibattito globale quando si parla di mobilità si è accostato anche il tema della sostenibilità ambientale. Le istituzioni spingono per ridurre le emissioni di co2 prodotte dai veicoli che circolano, contrastando in questo modo il fenomeno dell’inquinamento e del cambiamento climatico che sappiamo avere delle conseguenze particolarmente drammatiche con cui purtroppo abbiamo già anche a che fare.
La transizione elettrica è senza dubbio la strada attraverso le quali si è scelto di agire. Si parla molto di auto a zero emissioni, ma per il momento questa tipologia di veicoli non riesce a conquistare il favore del pubblico. Infatti, ci sono degli ostacoli che la mobilità sostenibile non riesce ad affrontare tra cui rientrano il costo elevato delle batterie al litio e in generale degli stessi veicoli, ma anche i tempi di ricarica lunghi e il tema dell’autonomia, considerata ancora troppo limitata.
In questo contesto, negli ultimi anni si è iniziato a parlare della possibilità di trovare un’alternativa alle auto elettriche. Si parla così di idrogeno, ma anche di biocarburanti. E ora dalla Cina arriva la novità rappresentata dalla batterie ad acqua.
Dalla Cina arrivano le prime batterie ad acqua
Se dovesse andare in porto, sarebbe un’invenzione rivoluzionarie che infatti si promette di cambiare radicalmente il panorama della mobilità elettrica. Infatti, batterie di questo tipo non solo sarebbero in grado di dare prestazioni superiori rispetto alle tradizionali batteria al litio, ma sarebbero anche più economiche e più sostenibili.
La batteria ad acqua usa questo elemento come elettrolita e l’alluminio come materiale anodico. In questo modo, è possibile immagazzinare una maggiore quantità di energia in un volume ridotto. I ricercatori cinesi hanno condotto numerosi esperimenti per migliorare questa tecnologia e i primi test sembrano aver dato risultati positivi.
I vantaggi delle batterie ad acqua
Il più grande vantaggio della batteria ad acqua sta nell’uso delle molecole di h20 per catturare e rilasciare energia. In questo modo si riesce a ridurre i costi e l’impatto ambientale associato alla produzione e allo smaltimento della batterie tradizionali.
Se questa tecnologia dovesse rivelarsi funzionante e dovesse essere implementata su larga scala, potrebbe essere l’inizio di una nuova era per la mobilità elettrica. In questo modo i veicoli sarebbero più accessibili e pratici per tutti e questa sarebbe una novità importante per la transizione ecologica.