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Rc Auto, ora puoi tagliare il 70% della spesa I Il segreto legale per risparmiare più di 500 euro ogni anno

Contratto di assicurazione auto - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it
 assicurazione auto – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

E se vi dicessero che state pagando troppo di assicurazione e che, al contrario di quanto credete, potete abbassare e anche di molto la cifra che siete costretti a sborsare?

E’ tutto vero: nessuna invenzione, nessuna illazione, né prese in giro e men che meno una qualche fake news. E sopratutto, si tratta di qualcosa totalmente legale.

Anzi, di più: è lo Stato a permetterlo, è la legge a garantirlo, ed è un diritto acquisito per ogni cittadino che sia in grado di poter assicurare un proprio veicolo.

Peccato che non tutti lo sappiano, e che queste informazioni, spesso, sfuggono ad una gran parte della comunità dei contraenti, i quali poi si trovano a pagare cifre astronomiche.

Polizze costose, di certo in molti casi fuori budget, che vanno ad inficiare quelli che sono i fragili equilibri di molte tasche, di molte economie domestiche.

Il segreto legale per pagare di meno di RC Auto

La Rc Auto è un obbligo, certo: tutti quelli che hanno una vettura debbono assicurarla: ma nessuno ci dice con chi; e men che meno ci obbliga. Nè la modalità o la natura della polizza di assicurazione deve essere canonicamente sempre la stessa. Ragion per cui?

Il punto è che da qualche anno a questa parte la legge è cambiata in merito a quelle che possiamo considerare come una sorta di fusione familiare o, se così possiamo dire, estensione quasi ‘ereditaria‘ delle polizze. Che cosa vuol dire?

Incidente e assicurazione auto - fonte Corporate+ - giornalemotori.it
Incidente e assicurazione – fonte Corporate+ – giornalemotori.it

Legge Bersani, ecco cosa comporta per le nostre tasche

Stiamo parlando della Legge Bersani, una norma che prende il nome dal famoso politico e che riguarda la possibilità per un cittadino di beneficiare della stessa classe di merito, a livello assicurativo, del miglior caso ‘assicurativo’ del proprio nucleo familiare.

Questo vuol dire che se abbiamo qualcuno in prima classe, e noi siamo all’ultima, abbiamo il diritto di prendere la prima a nostra volta per una questione di continuità familiare. Ovviamente, a patto che non si facciano incidenti nell’arco di 5 anni. Una estensione che vale anche se non si tratta di una vettura alla prima assicurazione, e anche se si tratta di un veicolo diverso, tipo una moto anziché una macchina. Dunque a prescindere dal tipo di modello di vettura che si guida, e da quanto tempo lo si ha, a patto di non fare incidenti si può accedere ad una modalità che taglia a volte fino al 70 per cento l’ammontare assicurativo che si sarebbe pagato.