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Autovelox, sfuggi per sempre alle multe: il segreto è tutto in un semplice touch I Ti salvi per tempo e non rischi incidenti

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autovelox e multe – Depositphotos.com – giornalemotori.it

Chi vorrebbe trovarsi da un momento all’altro con una multa per eccesso di velocità? Nessuno, ovvio: specie chi, per di più, tende ad essere scrupoloso e attento alla guida.

Al netto del fatto che esistano fin troppe persone che, al volante o in sella, siano abituate a spingere troppo e ad accelerare oltre i limiti ammessi dalla legge, ci sono tanti casi di valutare.

Gli eccessi di velocità sono sempre un errore, qualcosa di sbagliato come concetto e comunque un pericolo oggettivo: ma, certo, ci sono eccessi e eccessi, a seconda dei casi.

Se sto conducendo una vettura a cento km orari in un tratto urbano dove il limite massimo è di 50 km orari, allora è evidente che i rischi sarebbero enormi, in termini di sicurezza.

Di certo lo sarebbero di più di un superamento del limite di velocità, per esempio, in autostrada, di una manciata di chilometri orari. E’ evidente, dunque, che ci siano differenze.

Velocità e contachilometri, cosa c’è da sapere

Ad ogni modo, dal momento che i limiti di velocità che la legge impone sono noti a tutti, esiste un sistema tramite il quale possiamo sempre controllare se lo stiamo rispettando o meno, e così evitare che, passando ad un autovelox, si finisca per essere multati o, comunque, si finisca per generare un pericolo per l’incolumità nostra e altrui. Si che cosa si tratta?

Come sappiamo, le nostre auto sono dotate di un dispositivo che ci indica i km orari, ovvero sia che ci dice a che velocità stiamo andando: è anche vero che, per il modo in cui sono concepiti, delle volte, facendo una stima ulteriore, risulterebbe che la velocità indicata da questo apparecchio potrebbe non corrispondere a quella reale, risultando maggiore. Come mai?

Il motore di ricerca di Google - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it
ecco Google – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

Usa questa app, e scopri a quanto stai andando

La verità è che i dispositivi interni sono strutturati per indicare una velocità anche solo di poco maggiore rispetto a quella reale per evitare eccessi alla guida: per avere un raffronto concreto, molti esperti ci suggeriscono invece di usare Google, e in particolare la famosa e amata App Google Maps, che tra le tante altre innumerevoli cose, da un pò di fornisce anche la chance di sapere a che velocità stiamo andando.

Anche in questo caso potremmo fare un confronto tra la App e ciò che indica il nostro dispositivo all’interno dell’auto, per poter vedere cosa indicano l’uno e l’altro: secondo molti esperti, Google sarebbe addirittura più preciso.