Google car, l’auto di cui tutti parlano, e sognano, fa impazzire già tutti: sarebbe la sfida del secolo

Da tempo negli uffici del motore di ricerca si parla di un’auto marchiata Google, ma dove sta la verità e cosa dobbiamo aspettarci?

Ormai non potremmo più immaginare il nostro mondo e la nostra vita senza la tecnologia. E se c’è un nome che ha cambiato per sempre il modo in cui ci interfacciamo a quello che abbiamo attorno a noi, questo è sicuramente quello di Google. È il motore di ricerca più usato nel web, con numeri impressionanti di utilizzi ogni giorno, ma dalla sua fondazione (che è avvenuta nel 1997) ha cambiato le regole del gioco quando si parla di internet.

Oggi Google non è più un “semplice” motore di ricerca, ma molto di più. È il sito più visitato al mondo, si occupa anche di foto, di notizie, di mail, di video, di mappe, ha persino un suo personale social. Da anni ha anche acquisito Android, diventando di fatto il sistema operativo di quasi tutti i telefoni che abbiamo in mano.

C’è una novità che ora riguarda Google. Infatti, da tempo si è iniziato a parlare della possibilità di una macchina creata dal gigante del web, cioè che possa entrare a far parte del mondo delle automobili. Ma qual è la verità?

Una macchina di Google? Potrebbe essere possibile

Google non è di certo il primo colosso tecnologico ad aver iniziato a pensare alla possibilità di creare una propria auto. Un’altra azienda americana, la Apple, ci aveva pensato anni fa facendo poi un passo indietro, mentre la cinese Xiaomi sembra decisamente più interessata e determinata a portare avanti questo progetto a dir poco rivoluzionario.

Da tempo Google, in realtà, è già entrata a far parte delle nostre auto. Ha lavorato infatti a diverse delle app che usiamo quando siamo al volante, prima fra tutti il servizio di navigazione di Google Maps.

Come potrebbero essere le auto di Google

In molti hanno ipotizzato come potrebbe essere la prima auto di Google. L’ipotesi più accreditata è quella di una city car dalle dimensioni di una Smart, con linee curve che danno un aspetto futuristico. Con videocamere al posto degli specchietti retrovisori, la tecnologia sarebbe incredibile. Meno impressionanti le prestazioni invece, con pochi cavalli e poca potenza.

Queste tuttavia sono solo speculazioni, perché per il momento il colosso americano non sembra davvero interessato a produrre la sua prima auto. Non resta che attendere e vedere se le cose cambieranno in futuro oppure no.