Codice della strada, il dispositivo che tutti vogliono togliere, ma è un reato: 7500 euro subito e non circoli più
Quando si guida in strada, specie se si è a bordo di un’auto, si hanno dei precisi doveri da cui non si ha modo di poter sfuggire: pena multe clamorose. Per esempio?
In linea di principio quando si pensa alla guida in strada e in particolare alle norme da seguire, il riferimento è sempre, e comunque, al Codice della strada.
Il grande corpo normativo che disciplina il modo in cui è lecito o non è lecito guidare e ‘vivere’ la cosa pubblica, indica anche cosa si rischia, in caso di infrazione.
In genere siamo soliti pensare, quando immaginiamo le regole del Codice della Strada, a tutto ciò che abbiamo imparato durante la scuola guida o da semplici fruitori della via.
Che, ad esempio, devi attenerti ai limiti di velocità indicati dai cartelli, non violare una ZTL, non passare se c’è il rosso, non sostare se c’è un divieto e pagare i ticket dei parcheggi.
Questo elemento non devi toccarlo mai: la multa è da paura
Tutte cose giustissime, ma è chiaro che il Codice della strada non finisce qui, anzi, deve prevedere e sanzionare tutti i tipi possibili di comportamenti contrari alla legge anche se fossero meno palesi o meno noti a tutti. Alcuni, molti a dire il vero, sono riferiti ad esempio al modo in cui le auto sono strutturate, a come circolano in strada.
Per esempio al tipo di motore che è montato, alle gomme che si stanno usando, al vincolo di presentarsi per la revisione dell’auto e superarla, al tipo di olio motore che si usa e ai dispositivi di bordo che si dispongono. Un elemento che viene spesso controllato, di vitale e strategica importanza, invece, è proprio uno di quelli che in molti spesso osano addirittura eliminare dall’auto.
Ecco cosa non devi eliminare dalla tua auto
Stiamo parlando del catalizzatore, che alcuni ricordano anche come marmitta. Il dispositivo non può essere eliminato dalla nostra auto, questo è un reato sanzionato con una multa clamorosa pari a circa 7500 con tanto di divieto di circolazione. La ragione è ovvia.
Il catalizzatore è previsto dal Codice della strada, è serve per ridurre le emissioni inquinanti durante la marcia su strada: molti utenti lo eliminano per oltre a abbassare le soglie di smog, il catalizzatore abbassa anche la potenza, e invece diversi vogliono auto più potenti, con accelerate maggiori, con l’auspicio di pagare di meno in carburante. Se vuoi risparmiare benzina però, devi trovare altri modi per farlo, perché questa è una metodologia fuori legge e cosa oltre sette mila euro di multa.