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Parcheggi auto, arriva la mega batosta del 2024: guai per tutti, automobilisti sotto choc

Brutte notizie per i parcheggi - fonte Corporate+ - giornalemotori.it
Brutte notizie per i parcheggi – fonte Corporate+ – giornalemotori.it

Sta per arrivare una nuova incredibile stangata che preoccupa tutti gli italiani, ecco che cosa sta succedendo e le novità.

Il 2024 si apre nel modo peggiore per tutti gli automobilisti italiani, che si stanno preparando ad affrontare dei rincari a dir poco incredibili che andranno a pesare in maniera importante sui risparmi delle famiglie. Basta pensare a quelli che riguardano i pedaggi autostradali e soprattutto il carburante, che dopo un piccolo calo degli ultimi mesi dovrà affrontare un nuovo rincaro.

Oggi però parliamo di un altro tema, quello dei parcheggi a pagamento, che sono diffusi in tutta Italia, soprattutto nei centri delle più grandi città. Anche in questo caso sta per arrivare una nuova importante stangata che preoccupa già tutti, soprattutto i possessori di una determinata categoria di veicoli che sono da sempre tra i più bersagliati in tutta Europa.

Se per il momento in Italia, nonostante la stangata che sta per arrivare, ci si può ancora considerare fortunati (siamo il secondo paese, dopo il Portogallo, per quanto riguarda le soste più vantaggiose), c’è un’altra nazione che sta per vedere un rincaro importante, ecco qual è.

Parcheggi, un referendum per aumentarne il costo

Il rincaro dei parcheggi ha delle motivazioni importanti legati all’inquinamento ambientale, un tema su cui oggi si sta dibattendo praticamente in tutto il mondo, soprattutto in Europa che affronta una situazione a dir poco drammatica. La nazione che sta per vedere il costo dei parcheggi blu aumentare in maniera esponenziale è però la Francia, dove i deputati del gruppo dei Verdi ha proposto un referendum storico.

Il quesito a cui i cittadini di Parigi sono stati chiamati a votare riguarda i pedaggi per i parcheggi dei suv in città. Considerati tra le maggiori fonti di inquinamento legati alla mobilità. Al referendum ha vinto il sì, ma a presentarsi sono stati solo il 5,5% dei cittadini della capitale francese.

Un parchimetro in strada - fonte Corporate+ - giornalemotori.it
Un parchimetro in strada – fonte Corporate+ – giornalemotori.it

Inquinamento ambientale e Suv, in Italia cosa succede?

Se a Parigi l’aumento del costo dei parcheggi per i suv è praticamente dato per certo, le cose potrebbero cambiare ben presto anche in Italia. I capogruppo dei Verdi di Palazzo Marino, a Milano, stanno infatti lavorando su una proposta di questo genere e ben presto potrebbe arrivare in aula.

Tutta Europa e anche l’Italia, soprattutto la Lombardia, sta infatti affrontando una situazione drammatica per quanto riguarda l’inquinamento, con percentuali di anidride carbonica aumentati del 70% rispetto al 2022 per i Suv.