Parcheggi auto, se continui a fare così vieni ‘daspato’: è legge, ti cacciano dalla città

Il tema dei parcheggi è di sicuro uno dei più discussi e anche uno dei più controversi sui quali, spesso, le interpretazioni e le idee possono magari non coincidere, tra chi guida: tranne che su un punto.

Laddove siano previsti sistemi di pagamento per poter usufruire di un’area adibita per la sosta dei veicoli, è necessario attenersi alle leggi, pagare il dovuto, e non cercare di aggirare le norme. Mai.

Eppure, si sa, questo ‘mai’ diventa ‘spesso’, e in alcuni casi addirittura ‘sempre’. Sappiamo molto bene che in diverse occasioni, circostanze e luoghi trovare un parcheggio è quasi una chimera.

Tuttavia, questo – come tante altre cose – non giustifica di certo il fatto di assumere dei comportamenti irregolari, fuori legge, illeciti, violando esplicitamente o implicitamente le regole.

Il parcheggio abusivo, il parcheggio vietato, il parcheggio irregolare: sono tante le modalità tramite cui si va a violare uno dei principi cardine dello stato civile, riferiti alla mobilità cittadina.

Parcheggi auto, non ti comportare mai in questo modo

Il Codice della Strada le indica tutte, e di certo per ogni circostanza prevede una sanzione che si configura necessaria e commisurata al tipo di irregolarità commessa. In particolare, a volte si può rischiare ben oltre una ‘semplice’ multa, come nel caso di una sorta di vero e proprio DASPO.

Il Daspo per definizione è un provvedimento di divieto di acceso in alcuni ambiti, luoghi, eventi o simili a fronte di determinati comportamenti illeciti. Ebbene, il parcheggio illegale può produrre una conseguenza molto simile a questa. Di che cosa si tratta?

Parcheggi auto, se fai così, scatta il Dacur

Stiamo parlando del Dacur, ovvero sia il  Divieto di Accesso nel Centro Urbano. Un provvedimento che scatta alla presenza di un atto, recidivo, da parte di chi sviluppi un’attività illegale come quella del parcheggiatore abusivo.

Se sanzionati più volte, i soggettiabusivi possono finire per venire colpiti dal provvedimento del Dacur tramite il quale si è obbligati non solo a pagare una multa e costretti a smettere di esercitare un’attività rispetto alla quale non hanno maturato alcun diritto, licenza o permesso.  Ma si può rischiare l’espulsione dal territorio di riferimento oltre alla perdita di eventuali altri diritti acquisiti, quali ad esempio assegni di inclusione o detenzioni personali.

Del resto l’esercizio del parcheggiatore abusivo è un atto di sopruso da parte di singoli che violano regole e danneggiano l’Ente, come ad esempio il Comune, nel godimento di un diritto acquisito a fronte di un servizio erogato, come nel caso dei parcheggi appunto.