Home » Acquisto auto usata: attenzione a questi dettagli | Potrebbe trattarsi di un bidone

Acquisto auto usata: attenzione a questi dettagli | Potrebbe trattarsi di un bidone

Auto vendita – giornalemotori.it

Il mercato dell’usato è in pieno boom. Complice una situazione economica sfavorevole per gran parte degli automobilisti e prezzi delle auto nuove fuori controllo.

Nonostante sia stia gradualmente trasformando in un bene di lusso, l’auto continua a rappresentare per milioni di persone un mezzo indispensabile per gli spostamenti quotidiani.

In Italia, come anche in buona parte dei Paesi europei, i consumatori si sono visti costretti a migrare sempre più verso il mercato dell’usato, un settore in piena espansione a causa di innumerevoli congiunture che hanno sancito il suo boom in questi anni.

Comprare un’auto oggi significa in prima battuta prendere in considerazione quanto di più allettante è possibile trovare sul mercato di seconda mano. Ma attenzione, perché ovviamente non è tutto oro quel che luccica.

Mai offrire troppi indizi al venditore

Anzi, dovremmo dire proprio il contrario. Con tanta fame di auto a buon prezzo, molti venditori disonesti hanno iniziato a fare il buono e il cattivo tempo imponendo i loro prezzi stracciati. Tra questi ovviamente si annidano anche numerosi privati che mettono i loro annunci sulle piattaforme di marketplace.

D’altronde il business dell’usato conta con un giro d’affari davvero invidiabile. Basta incontrare il cliente perfetto, quello cioè che non rinuncerebbe mai e poi mai a quel modello o a quel brand. É una questione di principio e identità: piuttosto non compra l’auto.  Ecco, anche se siete fra questi, è meglio dissimulare di fronte a un venditore spregiudicato. Il rischio è trovarsi fregati.

Attenzione alla data di produzione sui fari - giornalemotori.it
Attenzione alla data di produzione sui fari – giornalemotori.it

Trucchi per smascherare le truffe più diffuse

Cosa accade? Le auto usate possono avere mille magagne. La più nota è senza dubbio il fenomeno delle cosiddette ‘schilometrate‘, che purtroppo registrano un indice piuttosto elevato, soprattutto tra i brand più richiesti. Ma non solo questo è il problema. Un altro dei più rognosi è quello delle auto incidentate, rimesse a posto alla buona e vendute come se niente fosse accaduto. Purtroppo un grave incidente influisce in maniera strutturale sullo chassis di un’auto e ciò può tradursi in problemi di sicurezza, oltre che di durabilità nel tempo.

Come fare allora a smascherare questo fenomeno senza avere l’occhio esperto di un meccanico? Innanzitutto partiamo dalla carrozzeria e dalla verniciatura. Dovremmo sempre avere con noi uno strumento chiamato ‘spessimetro’ che misura lo spessore della vernice. Se una parte di vernice risulta più spessa di un’altra, sicuramente è stata rimessa a nuovo in seguito a un incidente. Abbiamo anche un altro sistema: quello delle date di produzione. Occorre sempre dare un occhio ai fari e alla data scritta sopra, stessa cosa con l’etichetta delle cinture di sicurezza. Se la data è posteriore all’immatricolazione, la probabilità che la macchina abbia subito un incidente è molto elevata. In caso si presentino queste anomalie meglio alzare i tacchi.