Fendinebbia, retronebbia, sai la differenza? Come e quando si usano: non sbagliare più, evita multe e guai
Rispettare il Codice della strada è fondamentale per evitare sanzioni, anche per quanto riguarda fendinebbia e retronebbia.
Tra gli aspetti più importanti di cui tenere conto quando ci si mette al volante, quello della visibilità ricopre un ruolo fondamentale. Infatti, da essa può dipendere la sicurezza non soltanto di chi sta al volante, ma anche dei suoi passeggeri e di tutte le altre persone che circolano in strada in quel momento.
E oggi, la sicurezza è un tema fondamentale, su cui non a caso le istituzioni stanno lavorando, presso atto che il numero di incidenti che avvengono ogni giorno nel nostro paese è davvero troppo alto, e comporta numeri drammatici di feriti e decessi. E per la sicurezza di tutti, sapere cosa dobbiamo fare con la nostra auto in momenti di scarsa visibilità è fondamentale.
Ci sono due elementi fondamentali su cui però spesso si tende a fare ancora troppa confusione: stiamo parlando di fendinebbia e retronebbia. Quali sono le differenze di queste due parti delle auto e cosa comporta usarli nel modo sbagliato?
Quando bisogna usare fendinebbia e retronebbia: non fare confusione per viaggiare sicuro
Quando si parla di luci dell’auto, la distinzione principale è da fare in tre diversi elementi. Per prima cosa ci sono le luci di retromarcia, che si inseriscono da sole quando si compie questa particolare manovra, e hanno l’obiettivo di segnalare che l’auto andrà all’indietro, illuminando anche la strada dietro di sé. Si tratta, come prevedibile, di un tipo di luci obbligatorie su tutte le auto. Passiamo poi alle luci di nebbia posteriori, note anche come retronebbia, di colore rosso e da accendere soltanto in caso di scarsa visibilità, avvertendo gli altri automobilisti della nostra presenza.
Infine, parliamo anche di fendinebbia, luci bianche che si trovano nella parte anteriore dei veicoli che si accendono per illuminare la strada davanti a noi in caso di nebbia, neve o quando la pioggia è particolarmente intensa. Non sono obbligatorie, ma è meglio usarle se le abbiamo per stare più tranquilli al volante.
Cosa succede se usi fendinebbia o retronebbia nel modo sbagliato: la multa è salatissima
Usare le luci nel modo corretto non è soltanto una questione di sicurezza: dal loro utilizzo, infatti, può andare anche dei nostri risparmi. Il Codice della strada è chiaro: i fendinebbia anteriori devono essere attivati soltanto in caso di fumo, foschia, nebbia, nevicata in corso o pioggia intensa, e comunque devono sempre essere accesi anche gli anabbaglianti. Invece, quelle posteriori devono essere accese soltanto quando la visibilità è inferiore ai 50 metri.
Le multe, se queste disposizioni non sono rispettate, sono molto salate: chi usa i fendinebbia anteriori nel modo sbagliato rischia una multa dai 41 ai 168 euro, quelli posteriori invece comportano una multa che va dagli 84 ai 335 euro. Infine, chi usa gli abbaglianti quando non sono necessari, può rischiare di pagare dai 41 ai 168 euro.