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Sai che cos’è la targhetta? Non ti confondere, controlla bene: se non ce l’hai rischi 2500 euro di multa

Multe, l’incubo degli automobilisti italiani nell’estate 2023 / giornalemotori.it

Sei sicuro di sapere tutto sulla tua auto? Se ti chiedono questa cosa, dare la risposta giusta è fondamentale per non prendere multe.

Sapere dove si trovano tutte le componenti e tutti i documenti della tua auto non è una questione da poco. Infatti, ne può andare non soltanto della tua sicurezza, ma anche del tuo portafogli: ai controlli delle Forze dell’ordine, infatti, bisogna sempre farsi trovare preparati e sul pezzo.

E oggi, di controlli di Forze dell’ordine ne sono spuntati praticamente ovunque: questi si stanno intensificando, e sono solo una parte delle restrizioni e delle azioni messe in campo per prevenire il numero di incidenti e feriti sulla strada. Anche perché, oggi, questi numeri sono drammatici e si tratta di una vera e propria emergenza.

Quindi, al posto di blocco, se ti dovessero chiedere di mostrare la targhetta sapresti rispondere? Non tutti possono dire di sì: ti spieghiamo noi di cosa si tratta e cosa devi mostrare se dovessi capitare in questa piacevole situazione. E devi fare attenzione: la multa che potresti ricevere è decisamente salata, ne va dei tuoi risparmi di mesi.

La targhetta: se te la chiedono, devi mostrare questa cosa altrimenti potrebbero essere guai

La multa di cui ti stiamo parlando non è da poco: lo sa bene un’automobilista italiano, recentemente multato perché sprovvisto di una cosa davvero importante. E la multa non era da poco: parliamo di una sanzione che superava i 2.500 €, una cifra davvero astronomica. A decidere della multa è stata la Corte di Cassazione, dopo aver studiato il caso.

A fermare l’automobilista, una donna, sono state le Forze dell’ordine per un normale controllo di routine, uno dei tanti che ormai vengono fatti ogni giorno lungo le nostre strade. Ma l’infrazione è stata da subito evidente: la donna non era provvista dei documenti necessari, in particolare mancava la targhetta di identificazione, che deve essere sempre visibile.

Un esempio di targhetta / foto di Carpedia / giornalemotori.it

A cosa serve la targhetta di identificazione e dove si trova

A disciplinare la questione della targhetta di identificazione è il Codice della strada: l’articolo 74, infatti, dice che questa deve essere sempre visibile. Su di essa è impresso un numero identificativo, unico per ogni veicolo, oltre che il nome del costruttore, il numero di omologazione e quello del telaio. A montarla è il costruttore, tramite una placca metallica e un’etichetta adesiva.

Non c’è un punto preciso in cui deve essere messa, l’importante infatti è che sia visibile con tutte le scritte chiare. Tra i dati riportati può anche esserci il limite di massa di carico ammissibile, ma anche il codice del motore o del modello del veicolo. Se questa viene persa o smarrita, è meglio chiedere subito un duplicato al costruttore per non avere problemi con la legge e rischiare 2.500 € di multa.