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Cinture di sicurezza, arriva l’incredibile tecnologia: ecco cosa fanno, è da non crederci

Cinture di sicurezza connesse, ecco la novità di ZF / giornalemotori.it

La grande invenzione dell’azienda tedesca ZF rivoluzionerà il mercato delle auto: le sue cinture di sicurezza sono connesse. E comunicano.

Purtroppo, sono ancora tanti gli automobilisti che sottovalutano l’importanza delle cinture di sicurezza in un’auto. A testimoniarlo sono le tante multe date a chi non le attacca e viene beccato dalle Forze dell’ordine, ma anche i tragici incidenti che sono sempre più frequenti. Ma attaccarle (nel modo giusto) può salvare la vita.

Lo sa bene l’azienda tedesca ZF, che proporrà una tecnologia davvero d’avanguardia che diventerà irrinunciabile per chi vuole la massima sicurezza quando è al volante. La protezione sarà al massimo grazie al suo funzionamento, e di certo non si può badare a spesa quando si parla di sicurezza.

Ecco come funzionano le cinture connesse di ZF: sembra un film di fantascienza, ma sta diventando la realtà.

La cintura connessa di ZF comunica con  il conducente. Come?

Per prima cosa, è giusto sottolineare che le cinture di sicurezza funzionano perché trattengono il corpo al sedile in caso di incidente o di un impatto particolarmente forte. Il resto viene poi fatto dagli airbag, che si gonfiano quando rilevano un urto e proteggono la testa delle persone che si trovano a bordo dell’auto. Ma come funzionano le cinture connesse di ZF e come comunicano con il guidatore del veicolo?

Il sistema è davvero rivoluzionario e si basa sul concetto di riposizionamento. Il sistema attiva automaticamente la cintura connessa: in questo modo può correggere la postura di chi occupa il posto. E lo fa quando rileva un pericolo imminente: questo può essere una frenata d’emergenza particolarmente brusca oppure un’imminente collisione contro un’altra auto o un ostacolo. Ad aiutare sono i sensori del veicolo. E poi c’è anche altro: l’auto può comunicare con il conducente. Infatti, può rilevare l’eventuale stanchezza del guidatore e avvisarlo.

La sede dell’azienda tedesca ZF / foto di ZF / giornalemotori.it

Cinture connesse, i vantaggi sono anche per le case automobilistiche

I vantaggi di usare le cinture connesse di ZF sono veramente tanti, perché questa tecnologia può aumentare la sicurezza di tutti. Posizionandosi meglio sull’auto, una persona può essere meglio trattenuta dalle cinture e meglio protetta dagli airbag della macchina, evitando collisioni e urti che possono anche essere fatali. Ma i vantaggi sono anche per i costruttori di auto.

Infatti, questa tecnologia elimina la necessità dell’autocertificazione NCAP separata, eliminando burocrazia e complicazioni per le case automobilistiche. Inoltre, un fattore che queste apprezzeranno sarà anche la maggior flessibilità nel design dei sedili. Insomma, i vantaggi sono tanti e la tecnologia davvero rivoluzionaria, anche perché apre a nuove strade per garantire la sicurezza di tutti.