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Divieto di sosta, la sanzione raddoppia se ti beccano così: pregare il vigile non ti servirà a nulla

Attenzione al divieto di sosta: se ti beccano così, la sanzione potrebbe raddoppiare.

Lasciare l’auto davanti ai cassonetti della spazzatura potrebbe essere molto pericoloso: si rischiano sia incendi, ma anche delle multe belle salate. Non dovremmo mai parcheggiare vicino ai cassonetti, nemmeno per pochissimi minuti.

Per questi motivi, a Roma, le forze dell’ordine hanno deciso di non aver intenzione di mostrare più alcuna tolleranza per chi trasgredisce la legge. Coloro che continueranno a sostare con l’auto davanti ai cassonetti, ostacolando il tal modo la raccolta dei rifiuti, dovrà pagare ingenti somme di denaro. Le multe partiranno da 41 euro.

A Roma, quindi, è partita una nuovissima operazione, per tutelare le persone che non riescono a buttare la spazzatura nei cassonetti, ma anche le persone che non sono in grado di svolgere in maniera adeguata il loro lavoro.

Attenzione al divieto di sosta

Parcheggiare la propria auto davanti ai cassonetti della spazzatura simboleggia una grave mancanza di rispetto verso le altre persone. Fino a pochissimo tempo fa, le vetture potevano essere lasciate lì per ore ed ore, sapendo bene che nessuno avrebbe proceduto a fare alcuna multa. Ora, però, le cose cambieranno.

Chi lascerà l’auto davanti ai cassonetti della spazzatura, d’ora in poi rischierà di ricevere una multa di 41 euro. Se pagata entro cinque giorni, corrisponderà a 28,70 euro. Tuttavia, se contestata direttamente dagli addetti della raccolta rifiuti, potrebbe arrivare anche a 100 euro.

Le multe del 2023

Nello specifico, dal 1 gennaio 2023, a Roma, sono state fatte già 16.077 multe per infrazioni del Codice della strada. Nel dettaglio, quasi 10mila multe si riferiscono ai veicoli che sostano nelle carreggiate o nelle corsie dedicate ai mezzi di trasporto pubblico, ma anche nelle zone dedicate ai pedoni e nelle zone a traffico limitato alle quali accedono i veicoli che non ne sono autorizzati.

Ricordiamo, inoltre, che non è consentito sostare nemmeno negli spazi riservati alla fermata o alla soste dei veicoli per persone con disabilità, vicino o sopra i marciapiedi, vicino ai raccordi o agli scovoli, nelle rampe, nei corridoi di transito, nelle banchine, su qualsiasi aree riservata al mercato, negli spazi dedicati agli autobus o filobus, in presenza di passi carrabili, in seconda fila e dove ci sono attrezzature o impianti di emergenza. Sostare in queste zone è vietato: le multe arrivano perché potremmo causare problemi alla viabilità ma anche causare pericoli ad alcune persone.