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Parcheggio a pagamento, ecco quando puoi posteggiare sulle strisce blu: presta attenzione a questo dettaglio

parchimetri – giornalemotori.it

Le strisce blu rappresentano un costo per tutti gli automobilisti in cerca di parcheggio, ma non sempre vanno pagate: ecco in quali casi si può evitare il pedaggio risparmiando preziosi soldi in un periodo così complicato.

Trovare parcheggio è una delle situazioni più fastidiose e odiose che possano capitare a un guidatore, che si tratti di auto o moto poco importa: le strisce blu a pagamento sono il vero incubo. In un periodo storico di crisi così strozzante, anche solo qualche euro risparmiato può davvero fare la differenza.

Per fortuna esistono alcuni casi in cui è possibile non pagare la sosta nelle linee blu. Una vera manna dal cielo per milioni di automobilisti in cerca di parcheggio anche per poco tempo. Capita spesso, infatti, di imbattersi anche in parchimetri rotti.

Qui entra in gioco il primo caso in cui è consentito non pagare le strisce blu: se la macchinetta è guasta nessuno potrà farvi la contravvenzione. Il Comune infatti deve assicurare la corretta erogazione dei ticket di sosta e, se ciò non dovesse avvenire, non è assolutamente colpa dei guidatori, che pertanto sono esenti.

Attenzione, però: questo discorso è valido solo nel caso in cui nelle immediate vicinanze non vi siano altri parchimetri. In caso ve ne siano a portata di qualche centinaio di metri, occorre fare due passi per evitare multe e problemi. Se invece è troppo distante dal punto dove avete parcheggiato, potete non pagare la sosta.

Strisce blu: quando non pagare

Oltre al parchimetro rotto esiste un’altra situazione in cui è possibile non pagare la sosta all’interno delle strisce blu, ovvero quando quelle bianche sono completamente occupate. Questo perché secondo le normative, il Comune deve garantire egualmente posti a pagamento e posti gratis per i parcheggi.

Se ciò non avviene, per compensazione si può usufruire delle strisce blu senza sborsare un euro. Spesso le amministrazioni locali, pur di far cassa, riducono le strisce bianche in favore di quelle blu: una speculazione bella e buona che deve finire, nella salvaguardia del cittadino e del guidatore che alla fine sono i primi a rimetterci di tasca loro in queste situazioni poco chiare.

parchimetro – giornalemotori.it

Ad ogni modo, vi suggeriamo anche di fare sempre la foto al parchimetro non funzionante e telefonare alla Polizia Locale del Comune in questione per comunicare il guasto. Piccoli accorgimenti per preservarvi in caso di future diatribe legali e amministrative circa un vostro mancato pagamento della sosta nelle strisce blu.