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Novità Motore GPL: ora c’é quello ad iniezione diretta | Chi lo produce e in quali auto lo monteranno

Novità Motore GPL
Cambia tutto – Depositphotos – Giornalemotori.it

Un’innovazione che porterà una ventata di aria fresca nel settore dei motori: inizia una nuova primavera?

Sempre più spesso parliamo di come le nuove macchine alimentate semplicemente ad energia siano in grado di rivoluzionare il modo in cui ci muoviamo in strada.

Prima le full electric, poi le ibride a metà – appunto – tra elettricità e benzina.

Soluzioni che di certo fanno bene all’ambiente e all’impatto che hanno le industrie dell’automotive nel mondo, ma che in molti casi sono convenienti soprattutto dal punto di vista del risparmio.

Spesso però ci si dimentica che anche il gas naturale gioca un ruolo importante  e che al centro di nuove idee e soluzioni alternative.

È il primo in assoluto

Questa volta non sono né la Germania, il Giappone o gli Stati ad aver portato innovazioni importanti nel mondo dei motori. La protagonista assoluta è la Romania, terra dell’Est Europa sempre più all’avanguardia in termini di automobili. Non a caso la Dacia è un brand apprezzatissimo in Italia e sull’intero continente, ma questa volta non si tratta di un nuovo modello.

A Bucarest è infatti iniziata la produzione di quello che è considerato il primo motore al mondo a iniezione diretta per GPL, realizzato per il commercio a larga scala. L’idea è stata della Horse Technologies, azienda specializzata in realizzazione di sistemi di propulsione a basse emissioni, una joint venture tra Renault e il fondo Geely.

È il primo in assoluto
L’invenzione in piena Europa – Stock.Adobe – Giornalemotori.it

Come funziona e quali sono i vantaggi

La novità che ha maggiormente attirato l’attenzione degli esperti, ma non solo, è l’utilizzo del nuovo HR12 LPG, motore a tre cilindri turbo da 1,2 litri. Fa impressione il fatto che esordisce l’utilizzo ad iniezione diretta al GPL, grazie al progetto che non era stato mai messo in pratica realmente prima d’ora.

L’azienda ha anche integrato un sistema mild hybrid a 48 volt, costituito da un generatore di avviamento a cinghia e da un convertitore DC/DC. Questo sistema fornisce una coppia aggiuntiva quando il motore è in fase di accelerazione: ciò comporta un importante abbassamento non solo dei consumi, ma anche delle emissioni di CO2 da parte della vettura.