Code in Autostrada: perché si formano e come verificare in tempo reale se c’è fila

Possono rallentare il nostro viaggio anche per ore: ma se si verificano c’è un motivo ben preciso.
Viaggiare in auto include sempre una fattore enigmatico per quanto riguarda le tempistiche e l’orario di arrivo.
Soprattutto in questo periodo dell’anno in cui molte persone si spostano per le vacanze, fare lunghi tratti di strada può rivelarsi una pessima idea.
Il motivo? Rallentamenti, incidenti e, soprattutto, code.
Si tratta praticamente di una costante presente lungo tutto il viaggio e sono pericolose quanto noiose e sfiancanti.
Se pensi però che la causa siano solo i lavori o tamponamenti, ti sbagli.
La prudenza prima di tutto
Inutile ricordare quanto l’attenzione alla guida sia importante per la sicurezza di tutti i passeggeri, ma può essere determinante anche per prevenire rallentamenti anche piuttosto importanti ed estesi. Questi avvengono soprattutto per via della saturazione di un tratto di rete stradale, dovuta non solo al grande numero di macchine, ma anche quando ci sono piccoli rallentamenti o frenate brusche.
Questi episodi possono diffondersi a ritroso nel traffico come un’onda che costringe a rallentare, e a volte anche a fermarsi del tutto, numerosi veicoli, creando quindi code chilometriche. Da questo si deduce che il numero di macchine ha volte è irrilevante ed è invece importante guidare con la massima attenzione, cercando di fare meno errori possibili.

Se fai così le eviti
Incappare in un ingorgo autostradale è quasi inevitabile se la tratta da fare è molto lunga o se viaggi spesso nello stesso mese. Ma ci sono alcuni consigli che potrebbero farci perdere meno tempo e che, se adottati da tutti gli altri automobilisti potrebbero risolvere ben prima il problema. Un esempio è quello di evitare di avvicinarsi troppo al veicolo che ci precede, evitando inoltre di eseguire sorpassi cambiando la propria corsia con quella che scorre più velocemente (almeno in apparenza).
L’attenzione deve essere massima anche quando la corsa riprende: in questi casi è assolutamente consigliato spostarsi nella corsia più adatta alla propria velocità e riprendere la propria marcia senza perdere tempo, mantenendo sempre la distanza di sicurezza. Ricorda poi che occupare la corsia di emergenza è illegale e che, oltre ad essere poco onesto, potrebbe ostacolare il transito di eventuali mezzi di soccorso come le ambulanze o la polizia.