Google Maps: 5 metodi per impostare l’App e renderla più efficiente

Se impari ad usarla bene potrai sfruttare tutte le sue potenzialità e viaggiare con più tranquillità.
Italiani popolo di santi, poeti e navigatori. Ma è davvero così?
Diciamoci la verità, quante volte ci saremmo persi o sentiti disorientati mentre eravamo in auto alla ricerca dell’ufficio in cui dover fare un colloquio di lavoro, della palestra o del nuovo lido in cui dover passare le vacanze estive, senza avere la possibilità di “chiedere” aiuto a Google Maps?
Avere un’applicazione sul proprio cellulare che ci indica qual è lo svincolo giusto da prendere o se nel tratto di autostrada ci sono interruzioni del traffico è un aiuto determinante.
Ma non accontentarti di utilizzare le funzionalità base di questo software, puoi sfruttarne tutte le potenzialità.
Impara a farlo: ti stupirà
Le cose sono cambiate da quando basta davvero un semplice gesto sul nostro smartphone per impostare la propria destinazione e conoscere in un secondo che tipo di percorso ci aspetta e quanto tempo serve.
Immagina però cosa si potrebbe fare utilizzando l’applicazione al 100% delle sue possibilità. Basta sfruttare questi 5 metodi per impostare la piattaforma al massimo e vivere un’esperienza totale.

Solo cinque mosse per ottimizzare Google Maps
Una delle convinzioni sbagliate per molti viaggiatori è il fatto che Google Maps possa essere utilizzato solamente con una connessione ad internet. In realtà funziona benissimo anche online grazie ad una funzionalità che permette di scaricare le mappe offline. In questo modo sarà possibile consultare le indicazioni dell’app anche senza rete mobile. Chi è abituato a viaggiare solo in auto tende ad utilizzare l’applicazione solo nel momento in cui deve partire, ma questa può essere utile anche nel momento della pianificazione, impostando in anticipo gli orari di partenza e/o di arrivo. È sufficiente toccare “Opzioni” e scegliere quando voler partire o arrivare.
Durante un viaggio può sempre emergere la voglia di visitare un luogo di passaggio, o fermarsi un’oretta per fare pausa pranzo. Perché allora non sfruttare la possibilità di aggiungere tappe all’itinerario? Basta cliccare sui tre puntini in alto sul percorso e scegliere “Aggiungi fermata”. Problemi con il parcheggio? Semplicissimo: seleziona una destinazione, poi tocca su “Indicazioni” e su “Trova parcheggio”. Un’altra opzione più recente è invece quella che permette di evitare le zone a traffico limitato. Si può attivare facilmente selezionando “Evita pedaggi” o “Evita ZTL” per viaggiare tranquillamente in città.