ZTL: cos’è e quanto ti costa se non ti accorgi di entrare in una Zona a Traffico Limitato
Attenzione al varco aperto – Flickr – Giornalemotori.itFai attenzione, se non te ne accorgi subito l’accesso alla ZTL potrebbe costarti molto caro.
Sono sempre più diffuse, richieste e – forse – allo stesso tempo odiate.
Le Zone a Traffico Limitato, acronimo di ZTL, rappresentano una grande risorsa un po’ per tutte le città, ma diciamocelo chiaramente: a volte possono essere una grande rottura.
Pensiamo per esempio a quei turisti che entrano per la prima volta nel centro urbano con la propria macchina e non si accorgono di essere finiti in un tratto stradale off limits.
In questi casi l’errore potrebbe costare caro, ma è comunque evitabile.
Che cos’è e come fare per non farsi fregare
La ZTL è un’area urbana delimitata da telecamere e sensori – con apposite segnalazioni stradali – con lo scopo di limitare il più possibile la circolazione in alcune ore del giorno e più volte alla settimana.
L’obiettivo di chi decide di installarne una è quella di migliorare la qualità dell’aria, oltra alla vita dei residenti della zona e della cittadinanza in generale. Ma spesso può causare disagi, soprattutto nei confronti degli automobilisti o motociclisti più distratti.

Occhio al portafogli
In linea generale possono accedere alla Zona a Traffico Limitato i residenti e colo che hanno un pass speciale, ma in molti casi il transito è permesso anche ai veicoli elettrici o ibridi. Per poter avere il bollino verde è necessario richiedere un permesso dal costo variabile in base al Comune e al tratto di strada interessata. Nonostante la ZTL deve essere obbligatoriamente segnalata da cartelli ben visibili, spesso c’è chi oltrepassa il varco pur non potendolo fare. Questo vuol dire andare in contro a multe anche piuttosto salate che possono andare anche oltre i 100€ e che dipendono dalla città in cui è stata commessa l’infrazione. Di solito la sanzione va da un minimo di 83 ad un massimo di 332€.
Va da sé che il modo migliore per evitare di entrare in una zona in cui il traffico è limitato è quello di tenere gli occhi aperti quando si guida e fare attenzione alle segnalazioni stradali. Molte volte infatti i cartelli che ne segnalano la presenza sono accompagnati da semafori (rosso se la ZTL è attiva, verde se è inattiva) e da telecamere ben visibili. Tuttavia esistono delle app di navigazione che possono aiutare non poco in quanto sono in grado di segnalare all’automobilista le ZTL lungo il tragitto.