Rotatoria: 1 italiano su 3 sbaglia a farla | Cosa dice il Cds su precedenza e senso di marcia

Il loro utilizzo è quello di fluidificare il traffico nelle città, ma molti non riescono ad interpretarla nel modo giusto.
Quante volte ci si imbatte in un traffico così intenso da restare imbottigliati con la propria auto anche per ore.
Lo sanno bene chi vive in grandi città come Roma, Milano o Napoli e ha a che fare quotidianamente con le lunghe code nelle ore di punta.
Ecco perché in molti casi vengono installate delle rotatorie che aiutano a rendere il traffico più regolare ed evitare rallentamenti o addirittura incidenti.
Il problema è che molto spesso gli automobilisti dimenticano quelle che sono le regole fondamentali per viaggiare in sicurezza e percorrere queste intersezioni stradali nel modo giusto.
Il senso di marcia da seguire
Sono due i tipi di rotatoria che vengono installate sulle nostre strade. Il primo è quello chiamato “all’europea”, ed è facilmente riconoscibile in quanto è provvisto da una segnaletica chiara in cui si indica il dover dare la precedenza. Questo vuol dire che chi si immette nell’incrocio deve lasciar passare chi sta già percorrendo la rotatoria.
Esiste poi la rotatoria “all’italiana”, che si differenzia dalla precedente perché il diritto di precedenza spetta a chi arriva da destra, come avviene nella maggior parte degli incroci. Questo vuol dire che le auto che stanno circolando all’interno della rotatoria dovranno dare la precedenza a chi si si sta immettendo, ma come interpretare queste indicazioni correttamente e guidare in tutta sicurezza?

I consigli utili
Per attraversare una rotatoria in modo corretto è ovviamente utile rispettare il senso di marcia, ma bisogna tenere a mente delle regole fondamentali per poter evitare incidenti e multe. Non bisogna mai dimenticare infatti di attivare gli indicatori di direzione, ovvero le frecce, per segnalare agli altri automobilisti la direzione in cui intendiamo muoverci.
Questo è utile sia in entrata che in uscita dalla rotatoria, perché permette a chi sta dietro di noi di sapere in anticipo dove andremo e quindi di rallentare o cambiare direzione per evitare un incidente o una frenata brusca. Ovviamente è fondamentale non imboccare la rotatoria nel senso sbagliato: in questo caso le multa potrebbero essere salate e la sanzione prevista dall’articolo 143 del Codice della Strada può andare da 327 a 1.308 euro.