Hamilton, arriva la sentenza ufficiale: “Si sta meglio senza di lui” | Colpo durissimo per la Ferrari, il ritiro è ora inevitabile

Ci sono pessime notizie per il pilota inglese. Dopo la partenza deludente con la Ferrari, arrivano delle dichiarazioni preoccupanti.

Ormai più di un anno fa era stato dato l’annuncio che aveva sconvolto il mondo della Formula 1, ovvero l’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari. Il pilota inglese sette volte campione del mondo ha preso il posto di Carlos Sainz Jr, a sua volta diretto verso la Williams.

Ora Hamilton affianca Charles Leclerc a bordo delle monoposto della Ferrari, creando una delle coppie di più alto livello di sempre. Il pilota inglese ha coronato il suo sogno di correre per la scuderia di Maranello prima del ritiro, a cui ormai non dovrebbe mancare troppo tempo.

Le aspettative sulla coppia Hamilton – Leclerc erano altissime, giustamente. Parliamo di due dei piloti più forti di sempre. Per ora, però, le cose non stanno andando bene come si sperava e la vittoria della Ferrari, continuando così, sarà soltanto un miraggio.

Di recente, Hamilton è stato protagonista di alcune dichiarazioni che stanno facendo discutere. C’è infatti un noto ingegnere che ha parlato del suo addio alla Mercedes, svelando che la scuderia ha tutto da guadagnare dal suo addio.

Dopo l’addio di Hamilton, alla Mercedes le cose vanno bene

Con la scuderia tedesca, Hamilton ha scritto pagine della storia della Formula 1. Dal 2013 al 2024 Mercedes e il pilota hanno siglato una delle partnership più vincenti di sempre, sebbene gli ultimi anni siano stati segnati da risultati più magri. Dal trasferimento in Ferrari però, sembra che a guadagnarci sia stata soprattutto la Mercedes.

La scuderia tedesca, pur non avendo ancora vinto nessun gran premio, sta mostrando una buona continuità di risultati. Per il momento è al secondo posto nel mondiale costruttori, tallonando la McLaren. A parlare di ciò, sul The Telegraph, è stato l’ingegnere nord irlandese Gary Anderson, che ha analizzato entrambe le situazioni.

Le dichiarazioni di Anderson

“A quanto pare non è cambiato molto dagli ultimi tre difficili anni alla Mercedes, dove non ha mai preso pienamente confidenza con le auto ad effetto suolo. Nonostante il cambio di team, sta riscontrando gli stessi problemi. Hamilton si è perso“, ha detto Anderson, aggiungendo poi che “Russell e Antonelli sembrano cercare di ottenere il meglio da quel che hanno, piuttosto che andare alla ricerca di soluzioni magiche. La loro macchina sembra più prevedibile e stabile e credo che questa inversione di tendenza possa essere collegata al fatto che Hamilton non è più in squadra”.

L’ingegnere ha poi proseguito affermando che “spesso Hamilton diceva che stava sperimentando con l’assetto, mentre Russell si limitava a fare il massimo con quello che aveva. Credo che la Mercedes crescerà come team e come gruppo di lavoro di ingegneri senza Hamilton. Ora la Mercedes ha una nuova strada di sviluppo grazie al contributo di piloti più giovani, meno esperti e di minor successo”.