Bollo auto? HO SMESSO E NON MI MULTANO I Non lo pago da anni: grazie a questo MODULO mi RIMBORSANO TUTTO

Si tratta di una novità importante per risparmiare un sacco di soldi: ecco quando non puoi pagare il bollo auto.
Tra gli obblighi più importanti che ogni automobilista deve rispettare c’è anche quello che riguarda il bollo auto. Stiamo parlando sicuramente della tassa più detestata in Italia, di un’imposta che molti faticano a digerire.
In un periodo in cui le spese sono già alte, pensare anche al bollo auto non è di certo facile. Abbiamo già a che fare ogni giorno con la revisione, l’assicurazione, il carburante, i pedaggi autostradali… E la lista sarebbe purtroppo ancora molto più lunga di così.
Oggi ci soffermiamo in particolare sul bollo auto, che ricordiamo essere una tassa di possesso e dunque è da pagare per ogni veicolo di cui si ha la proprietà. Il suo importo varia in base a diversi fattori e a gestire la sua riscossione sono le singole regioni italiane.
Per fortuna, di modi per risparmiare sul bollo auto ne esistono parecchi. Stiamo parlando delle esenzioni, che permettono di non pagare (o pagare meno) questa tassa.
Bollo auto, in questo caso puoi non pagarlo
Negli anni si è parlato molte volte della possibilità di sostituire il bollo auto con una tassa basata sull’effettivo utilizzo del mezzo. La sua abolizione resta però complessa e sembra essere difficile che possa sparire. Per fortuna, si può evitare di pagare questa tassa se si può beneficiare di una esenzione.
A decidere in merito alle esenzioni sono le regioni italiane. Tra quelle più diffuse ci sono le esenzioni che riguardano le auto storiche, cioè quelle che almeno 20 anni di età e sono riconosciute come “di interesse storico“.

Che cosa prevede l’esenzione
Dal 2015, l’esenzione totale dal bollo è riservata ai veicoli che hanno almeno 30 anni di età. Quelle tra i 20 e i 29 anni possono invece ottenere uno sconto del 50%, ma soltanto se vengono riconosciute come di “interesse storico“: questo status viene certificato dall’iscrizione ai registri ufficiali ASI o FMI e dal possesso del Certificato di Rilevanza Storica.
Queste agevolazioni mirano a tutelare i veicoli di valore storico, distinguendoli dalle auto semplicemente datate. Approfittare di queste esenzioni è importante per evitare di pagare troppo per una tassa che si può evitare. In questo periodo, ciò è a dir poco essenziale con tutte le spese che bisogna già sostenere.