Tasse auto nuova MAZZATA in arrivo a Dicembre: pagheremo anche questo, è stato già ufficializzato I Hai una ventina di giorni per mettere i soldi da parte o addio 13esima
Ci sono di nuovo brutte notizie per tutti gli automobilisti: aumentano le spese da sostenere ancora una volta.
Non è un periodo facile per gli automobilisti. Chi oggi guida una macchina è costretto a sostenere tantissime spese. I rincari sono sempre più alti e averci a che fare è davvero difficile.
Pensiamo per esempio a costi come l’assicurazione, la revisione o il bollo auto. Sono soltanto alcune delle spese che dobbiamo pagare regolarmente. Poi ci sono le questioni legate alla benzina, ai pedaggi autostradali o al carburante.
Oggi mantenere una macchina costa parecchio, su questo non vi è alcun dubbio. Gli automobilisti sono alla disperata ricerca di un qualsiasi modo che permetta di risparmiare.
Da questo punto di vista purtroppo le notizie sono decisamente negative. Presto, infatti, gli automobilisti si troveranno a fare i conti con un nuovo importante aumento che sta preoccupando tutti quanti. Ecco qual è la nuova spesa che dovremo sostenere.
Auto, la nuova spesa da pagare è altissima
Da dicembre, i cittadini di Torino affronteranno una nuova spesa che riguarda il parcheggio nelle strisce blu. L’amministrazione comunale del capoluogo piemontese, infatti, ha deciso di estendere questo costo anche alle domeniche nel mese di dicembre. L’8, il 15 e il 22, dunque, i torinesi pagheranno ancora di più rispetto a prima.
L’idea del comune piemontese è quella di agevolare la rotazione dei veicoli e sostenere in questo modo le attività commerciali durante il periodo natalizio. Si tratta di una decisione volta a migliorare la mobilità nelle aree centrali della città, incentivando i visitatori a fare shopping senza però monopolizzare i parcheggi.
Brutte notizie per gli automobilisti
La nuova misura interesserà la zona centrale e la sottozone A di Torino. Le tariffe varieranno a seconda dell’area. Si aggireranno tra i 2,80 euro all’ora per Ztl centrale, 1,70 euro per la tariffa ordinaria, 1,50 euro per quella ridotta e 1,20 euro per la tariffa smart. L’iniziativa, pur pensata per sostenere la rete commerciale locale, rappresenta un ulteriore costo per i torinesi, già messi alla dura prova dai continui rincari nella vita di ogni giorno.
La decisione è stata accolta in modo diverso. Le opposizioni si sono lamentate di tale decisioni, mentre molti hanno apprezzato la scelta. I cittadini, soprattutto quelli abituati a frequentare il centro, di certo sono poco felici.