Assicurazione auto, non è più obbligatoria: per legge, puoi anche non pagarla, scopri quando
Esistono alcuni casi specifici in cui un proprietario di auto può non essere tenuto a pagare l’assicurazione auto obbligatoria, ovvero la polizza di responsabilità civile.
Questi casi sono definiti dalla legge e riguardano principalmente situazioni in cui il veicolo non viene utilizzato o non circola su strade pubbliche. Vediamo quali sono le principali circostanze in cui è possibile non pagare l’assicurazione auto.
Se un veicolo è fuori uso e non può essere messo su strada, ad esempio perché è danneggiato o in attesa di riparazioni, è possibile evitare di pagare l’assicurazione.
Tuttavia, per evitare sanzioni, il veicolo deve essere tenuto in un luogo privato, come un garage o un’area recintata, e non può essere parcheggiato su strade pubbliche o in aree di accesso pubblico.
Lo stesso vale per i veicoli soggetti a fermo amministrativo, ossia quando l’auto è bloccata da un provvedimento delle autorità (ad esempio per tasse o multe non pagate).
Fermo amministrativo, sospensione e non solo: i vari casi
Durante il periodo di fermo amministrativo, l’auto non può circolare e l’assicurazione non è obbligatoria, a patto che il veicolo rimanga in un’area privata. Alcune compagnie assicurative offrono la possibilità di sospendere temporaneamente la copertura assicurativa per periodi in cui non si prevede di utilizzare il veicolo. Questa opzione è particolarmente utile per chi possiede un veicolo che usa solo in determinate stagioni (come una moto o un’auto d’epoca).
Durante il periodo di sospensione, non è necessario pagare l’assicurazione, ma il veicolo deve comunque essere conservato in un’area privata e non può essere utilizzato o lasciato su strade pubbliche. Quando il proprietario decide di riutilizzare il veicolo, può riattivare la polizza senza dover stipulare un nuovo contratto.
Radiazione dal PRA e esenzioni
Quando un veicolo viene radiato dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA), ad esempio per essere demolito o esportato all’estero, non è più necessario pagare l’assicurazione. La radiazione comporta la cancellazione del veicolo dai registri ufficiali, e di conseguenza non è più considerato idoneo alla circolazione. È importante completare tutte le procedure burocratiche necessarie per la radiazione, altrimenti il veicolo rimarrà attivo nei registri e continuerà a essere soggetto all’obbligo assicurativo.
In alcuni casi, i veicoli considerati storici o d’epoca possono beneficiare di agevolazioni o esenzioni sull’assicurazione. Tuttavia, l’esenzione totale dall’obbligo assicurativo è rara e dipende dalle leggi locali e dal tipo di veicolo. Più comunemente, questi veicoli hanno accesso a polizze assicurative scontate e specifiche, poiché vengono utilizzati raramente e solo in contesti particolari, come manifestazioni o raduni.
I veicoli che non sono immatricolati o privi di targa, come quelli nuovi in attesa di immatricolazione o quelli destinati all’esportazione, non possono circolare su strade pubbliche e, di conseguenza, non devono essere assicurati. Tuttavia, una volta che il veicolo viene immatricolato e dotato di targa, diventa obbligatorio stipulare un’assicurazione per la circolazione.