Assicurazione Moto scaduta, non temere, puoi guidare lo stesso: lo dice la legge (ma occhio a questo particolare)
È uno degli obblighi più importanti che ogni motociclista deve rispettare, ma che cosa devi fare quando è scaduta? Non è mai detta l’ultima parola.
Si parla sempre degli obblighi degli automobilisti, ma molto spesso si tende a tralasciare tutti quelli che riguardano chi possiede una moto. Avere un veicolo a due ruote non è meno oneroso che possedere una macchina e anche in questo caso ci sono delle scadenze ben precise di cui non dobbiamo per nessun motivo dimenticarci. Oggi in particolare parliamo di uno di quelli più importanti, ovvero l’assicurazione.
L’assicurazione ha uno scopo ben preciso. Essa infatti serve a coprire i danni a cose o a persone che si possono verificare in caso di incidente. Non si tratta soltanto di un obbligo, ma è prima di tutto un dovere civico perché ogni veicolo non assicurato può essere un grosso problema per tutta la collettività.
Anche se dovrebbe essere sempre obbligatoria, ci sono dei casi in cui si può circolare nonostante l’assicurazione sia scaduta. Questa norma è stabilita dal Codice della Assicurazioni private, in specifico dall’articolo 170 bis che garantisce che l’assicurato continui a essere tutelato per eventuali sinistri per un periodo di tempo.
Assicurazione moto, puoi guidare anche se è scaduta
L’articolo 170 bis prevede la possibilità che nonostante la scadenza del contratto l’assicurato continui ad essere tutelato contro eventuali sinistri per i successivi 15 giorni. Il principio alla base di tale norma è che anche in caso di ritardo nel rinnovo della polizia, i danni causati devono essere comunque risarciti.
Tale periodo di tolleranza si applica in modo del tutto automatico, senza necessità di esplicitarlo nel contratto. Esso copre tutti i tipi di polizze Rc, inclusi i contratti semestrali e annui con pagamenti rateali.
Ci sono dei limiti al periodo di tolleranza
Quando si parla di periodo di tolleranza è fondamentale però distinguere tra la responsabilità civile, che è obbligatoria per legge, e le garanzie accessorie. Queste ultime non sono infatti coperte durante il periodo di estensione. I 15 giorni di tolleranza si applicano esclusivamente alle Rc, cioè alla copertura per i danni che il veicolo potrebbe causare a terzi.
Se la polizza prevede altre coperture, come quelle che riguardano gli atti vandalici, furto, incendio o danni ai cristalli, queste garanzie non si estendono oltre la data di scadenze del contratto a meno che non vengano rinnovate espressamente.