Diritto di precedenza, sbagliamo sempre (quasi) tutti, ma non esiste pietà: 666 euro per chiunque I Prendi nota: ecco come evitare il salasso
In Italia, il diritto di precedenza è regolato dal Codice della Strada e stabilisce l’ordine con cui i veicoli devono procedere quando si incrociano su strade pubbliche.
Le regole sulla precedenza sono fondamentali per garantire la sicurezza e l’efficienza del traffico, evitando collisioni e disordini nella circolazione.
Chi non rispetta il diritto di precedenza può incorrere in sanzioni amministrative, punti sulla patente e, nei casi più gravi, la sospensione della stessa. Le principali norme relative al diritto di precedenza sono contenute negli articoli 145 e seguenti del Codice della Strada.
Intersezioni senza segnaletica: In assenza di segnali stradali che indicano la precedenza, vale la cosiddetta “regola della precedenza a destra“.
Ciò significa che, in un incrocio non regolato da segnaletica, ha il diritto di precedenza il veicolo che proviene da destra. I conducenti devono rallentare in prossimità dell’incrocio e dare la precedenza ai veicoli alla loro destra.
Regole precedenza, le conosci davvero?
Quando sono presenti segnali di precedenza o di stop, il conducente deve rispettare la segnaletica. Il segnale “dare precedenza” (un triangolo con la punta verso il basso) obbliga l’automobilista a rallentare e fermarsi se necessario per dare la precedenza ai veicoli che circolano sulla strada principale. Il segnale di “stop” obbliga il conducente a fermarsi completamente e a dare precedenza prima di immettersi nell’incrocio.
Nelle rotatorie, la regola standard è dare la precedenza ai veicoli che già circolano all’interno della rotonda. In Italia, le rotonde sono generalmente regolate da segnali che indicano l’obbligo di dare precedenza ai veicoli all’interno dell’anello. I conducenti sono obbligati a dare la precedenza ai pedoni che stanno attraversando la strada sulle strisce pedonali, come stabilito dall’articolo 191 del Codice della Strada. In caso di attraversamento pedonale, i veicoli devono fermarsi e consentire ai pedoni di passare.
Veicoli come ambulanze, mezzi dei vigili del fuoco o polizia, quando in servizio con sirene e luci lampeggianti attive, hanno sempre la precedenza sugli altri veicoli, indipendentemente dalla segnaletica.
Mancato rispetto delle regole, cosa ti succede
Il mancato rispetto del diritto di precedenza è considerato una violazione grave del Codice della Strada. Le sanzioni variano a seconda della gravità della situazione. La violazione delle regole di precedenza comporta una sanzione amministrativa che può variare da 167 a 666 euro. La multa può essere aumentata se l’infrazione si verifica durante la notte (dalle 22:00 alle 7:00).
Oltre alla multa, è prevista la decurtazione di 5 punti dalla patente per chi non rispetta la precedenza. Nei casi più gravi, come in caso di incidente causato dalla mancata precedenza con lesioni gravi, il conducente può essere soggetto a sospensione della patente di guida da uno a tre mesi.