Phishing, truffe auto tremende: anziani nel mirino, perdono tutti i soldi in un lampo I Come evitare di finire sul lastrico
Le truffe di phishing che prendono di mira gli anziani sono in aumento, e tra queste vi è una nuova tendenza: le truffe legate al mondo dell’automobile.
Queste frodi sfruttano la vulnerabilità di una fascia di popolazione meno avvezza alle tecnologie digitali, approfittando della scarsa familiarità con email, SMS o chiamate fasulle che mirano a sottrarre dati personali o denaro.
Il phishing è una tecnica fraudolenta che punta a ingannare la vittima facendo credere di interagire con una fonte affidabile, come una compagnia assicurativa, un’officina, o un ente governativo che si occupa della gestione delle pratiche automobilistiche.
I truffatori utilizzano messaggi che appaiono autentici, includendo loghi, linguaggi formali e dettagli apparentemente realistici.
Ad esempio, gli anziani potrebbero ricevere una finta email da parte di una compagnia assicurativa che chiede di aggiornare i dati della propria polizza o di pagare una multa stradale non saldata.
Truffa terribile, in cosa consiste
Spesso, il messaggio include un link che reindirizza a un sito web fasullo, progettato per sembrare legittimo, dove vengono richiesti dati personali come numero di carta di credito, informazioni bancarie o persino il numero della patente.
Uno degli esempi più comuni è la truffa della falsa revisione dell’auto. La vittima riceve un SMS o una chiamata che avverte di una revisione mancata o scaduta. Viene richiesto un pagamento immediato per evitare sanzioni, magari tramite bonifico bancario o carta di credito. In altri casi, la truffa potrebbe riguardare un presunto incidente stradale causato dal proprietario dell’auto, con una richiesta di risarcimento urgente per evitare problemi legali.
Un altro schema comune coinvolge la vendita di auto online. I truffatori pubblicano falsi annunci di vendita di auto a prezzi molto convenienti, spesso rivolti a persone anziane che possono essere meno inclini a riconoscere le caratteristiche di una truffa online. Quando la vittima esprime interesse, le viene chiesto un pagamento anticipato per bloccare l’affare, ma una volta effettuato il pagamento, l’auto non viene mai consegnata.
Come proteggersi da questa truffa
Per difendersi da queste truffe, è importante diffondere consapevolezza tra le persone anziane. Essi dovrebbero evitare di cliccare su link sospetti o di fornire informazioni personali tramite email o SMS. È sempre meglio verificare la legittimità di un messaggio contattando direttamente l’ente o l’azienda da cui proviene il presunto avviso. Inoltre, è utile installare software di sicurezza e mantenere aggiornati i dispositivi elettronici.
In sintesi, le truffe di phishing legate al mondo dell’auto sono pericolose e mirano a colpire persone vulnerabili. Informarsi e diffondere consapevolezza è il primo passo per proteggersi.