“Ho l’auto in panne, mi aiuti?”: la truffa di metà Agosto sta fregando tutti: turisti e vacanzieri rapinati, finiscono senza un euro I Non possono nemmeno tornare a casa dopo

Con l’avvicinarsi del clou delle ferie di Agosto, che per tradizione vedono nella data del 15 il perno focale attorno al quale si registrano i cosiddetti ‘tutto esaurito’ nei vari centri e luoghi di aggregazione e divertimento estivo, la soglia di pericolo e attenzione deve salire.

Da parte di tutti noi che ci troviamo immersi in un clima di spensieratezza e di voglia di relax, di gioia e di ‘stop’ dalle più disparate delle ‘fonti’ di ansia quotidiane, urge un ulteriore step di cautela.

Come mai? Per tutta una serie di ragioni che ci portano a considerare come, statisticamente e non solo, proprio in questi giorni cruciali d’estate si corrano maggiori rischi, da molti punti di vista.

La maggior parte dei pericoli sono legati alla viabilità stradale e a tutto ciò che è connesso a questo. A partire ad esempio dai numerosi incidenti stradali che si registrano proprio a cavallo delle festività.

Maggiori sono le auto che cercano la strada in effetti maggiori sono anche i rischi di possibili tamponamenti, così come anche dei classici ingorghi stradali che bloccano gli automobilisti.

Non solo traffico ma anche truffe: occhio a quello che ti succede ad agosto

Che Guida nei giorni chiave di agosto tuttavia non è sottoposto’ semplicemente’ allo stress del traffico e dei rischi di sinistri stradali ma anche al proliferare di una tipica truffa che sta colpendo in questa particolare stagione un gran numero di turisti e di vacanzieri. Viene definita appunto una truffa d’agosto, o anche semplicemente il furto di Ferragosto, ed è un evergreen di tanti ladri che tuttavia trova ancora modo di mietere vittime in grande quantità.

Di che cosa si tratta? Al contrario di i classici veri e propri agguati con cui ad esempio alcuni ladri e malviventi sono soliti realizzare delle rapine o dei furti in modo tradizionale, in questo caso si tratta di una truffa stradale attraverso la quale un soggetto, coadiuvato da alcuni complici che però sono nascosti, finge di richiamare la nostra attenzione sostenendo che la sua auto è finita in panne e e di avere assolutamente bisogno di aiuto.

Truffa di Agosto, come cavarsela

Di fronte a un’auto in difficoltà e a un’automobilista in stato di shock, che cosa faresti in strada? C’è anche l’antico dilemma relativo all’omissione di soccorso: tanti per morale ed etica tendono a fermarsi e a prestare soccorso o comunque a informarsi sullo stato di difficoltà che il soggetto sta vivendo.

In molti si nasconde semplicemente una grande truffa perché nel momento stesso in cui si scende la propria veicolo per prestare soccorso si viene letteralmente messi in scacco da una banda di criminali che agendo in maniera rapida non solo entrano nel nostro mezzo e rubano tutto ma in alcuni casi possono addirittura sottrarci l’auto in quanto tale. In un solo attimo dunque si finisce senza un euro in tasca e senza auto. Vacanze rovinate: altro che Ferragosto. Non si ha neppure modo di poter tornare a casa.l’alternativa a questo è cavarsela senza scendere dal proprio veicolo: o magari contattare le autorità per chiedere il da farsi o un pronto intervento. Se l’automobilista è davvero in difficoltà allora non ci saranno problemi: altrimenti meglio darsela a gambe levate.