Assicurazione auto, questa variante di polizza sta spopolando

Gli esperti raccomandano a tutti di scegliere questa polizza: ecco da quali eventi devi proteggerti prima che sia troppo tardi.

Tra i tanti obblighi che ogni automobilista deve rispettare e di cui deve ricordarsi, un’importanza particolare è quella assunta dall’assicurazione. Nota anche come Rc Auto, essa serve per proteggere sé stessi e gli altri. Sottoscrivere un contratto è obbligatorio ma nonostante ciò si stima che in Italia siano più di un milione e mezzo le auto che circolano pur non essendo assicurate, e questo come sappiamo è un grosso problema per tutti quanti noi.

Un contratto di assicurazione non serve soltanto a proteggere gli altri dai danni che possono verificarsi in seguito ad un incidente. Serve infatti anche a tutelare sé stessi dai tanti eventi che possono verificarsi nella vita di tutti i giorni. Parliamo per esempio dei furti di auto, una piaga che il nostro paese conosce purtroppo già molto bene, ma anche dagli incendi o dagli atti vandalici.

In particolare, oggi parliamo di una delle polizze che in questi anni è sempre più richiesta. Non potrebbe essere altrimenti, dato che il pianeta su cui stiamo vivendo sta conoscendo dei cambiamenti radicali.

La polizza che non puoi non scegliere

Negli ultimi anni in tutto il mondo si sono moltiplicati i casi di disastri climatici. Pensiamo ai terremoti, ma anche alle alluvioni che hanno colpito il nostro paese negli ultimi mesi. Tra i beni che hanno subito i danni peggiori rientrano senza dubbio le auto, che sono tra le prime ad essere colpite.

Non c’è da stupirsi se questa è una delle polizze che sta ottenendo un successo sempre maggiore negli ultimi anni. E così aumentano anche i prezzi. Solo tre anni fa, nel 2021, questa polizza costava tra gli 80 e i 100 euro, ma oggi il suo prezzo è raddoppiato ed è compreso tra 150 e 180 euro.

Ci sono novità anche per le imprese

A fine 2024, entrerà in vigore una nuova legge che imporrà alle imprese italiane di coprire i danni che sono causati eventi atmosferici estremi. Parliamo quindi di alluvioni, ma anche di frane, di terremoti, di inondazioni e esondazioni. L’obbligo riguarda anche le imprese estere che hanno uno stabile in Italia.

A sottolineare l’esigenza di sottoscrivere queste polizze è stato anche Nello Musumeci, ministro della protezione civile, che ha sottolineato come “lo Stato non possa sempre intervenire sempre e per tutti”.