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“Favorisca patente e libretto”, ma con la riforma non è sufficiente: 3500 euro se non hai questo documento I E’ diventata la prima cosa che controllano

Posto di blocco, ora di notte non puoi più guidare così - fonte stock.adobe - giornalemotori.it
Posto di blocco, ora sei davvero nei guai – fonte stock.adobe – giornalemotori.it

“Favorisca patente e libretto”: la frase più emblematica, nota e tipica dei controlli in strada da parte di una delle ormai numerose pattuglie dei posti di blocco nelle nostre città.

Un dovere a cui siamo tenuti tutti noi guidatori, da un lato, e anche gli agenti delle forze dell’ordine all’altro. A ognuno il suo, si suol dire, ed è proprio così in effetti.

Tra i compiti di un agente che è di pattuglia in strada ci sono, come è logico presumere, anche i doveri di controllare ciò che avviene a livello di flusso viario.

Ciò non implica solo controllare se ci siano delle palesi violazioni del Codice della Strada, o delle infrazioni che possano mettere a repentaglio la salute delle persone o la preservazione delle cose.

Così come non si riduce tutto a multe per violazione di sosta vietata, zona a traffico limitato o incroci semaforici non rispettati, così altrettanto noi siamo tenuti ad altri obblighi.

Documenti da avere sempre con noi

Guidare bene e con coscienza è una cosa, ovvio, a cui siamo tenuti a prescindere: ma rispettare le regole anche dal punto di vista documentale ne è una altrettanto valida e necessaria. Dunque è questa la ragione per la quale gli agenti, per prima cosa, ci chiedono subito i documenti quando ci fermano, anche se fosse solo un controllo di routine. Per identificarci, per capire chi siamo.

E subito dopo, per capire se l’auto è regolare. Per prima cosa dunque ci controllano la patente e poi ovviamente il libretto, per controllare se è tutto a posto. Nelle nuove auto ora per di più c’è il DUC che racchiude tutte le informazioni. Ma molti guidatori sottovalutano la centralità di un’altra imprescindibile regola, un altro dovere di tipo documentale. Un documento da avere sempre dietro.

controlli e multe - Depositphotos.com - giornalemotori.it
controlli e multe in strada- Depositphotos.com – giornalemotori.it

Ecco il documento di cui non possiamo fare a meno

Stiamo parlando, come alcuni avranno già ampiamente intuito, della ricevuta relativa al pagamento della polizza di assicurazione. Non si può andare in giro senza una RC Auto valida, e dunque ogni vettura (ora anche quelle ferme nei garage) devo averne una. Se non c’è si rischia una multa da 41 a 168 euro: ma solo se non abbiamo dietro la ricevuta.

E se invece, al contrario, non abbiamo proprio pagato per nulla la polizza, allora la multa può sforare i tremila e cinquecento euro, per la precisione arriva a 3464 euro.