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Motore auto, il grande brand punta all’innovazione più totale per sfruttare l’aria I L’idea che può cambiare la storia

Il motore di un'auto - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it
Il motore di un’auto – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

Questo celebre marchio punta tutto sulla tecnologia e sulla sostenibilità: ecco la novità che tanti automobilisti stavano aspettando.

Il mondo delle auto è in continua rivoluzione: l’obiettivo principale di molte delle case automobilistiche di tutto il mondo è quello di puntare verso una mobilità più sostenibile. Lo smog causato dai motori tradizionali è infatti una delle principali cause dell’inquinamento globale, che ha raggiunto livelli d’allerta già da diverso tempo e che ora richiede delle azioni concrete. È già troppo tardi, motivo per cui la transizione elettrica non può più aspettare.

In Europa, già dal 2035 in poi le auto con motore a combustione termico non potranno più essere immatricolate, motivo per cui le aziende stanno già pensando a delle alternative che non siano soltanto le elettriche e le ibride. Tra i marchi che più si stanno impegnando su questo tema c’è anche la giapponese Toyota, che da sempre fa della tecnologia e della qualità uno dei suoi marchi di fabbrica.

È proprio l’azienda fondata da Kichiro Toyoda nell’omonima città di Toyota che ha deciso di optare su una soluzione diversa dall’elettrico, una tecnologia di cui si parla da diverso tempo: parliamo del motore ad idrogeno, ecco tutte le novità in proposito.

Toyota, la tecnologia che tutti stavano aspettando

Il motore ad idrogeno non è l’unica novità che arriva da Toyota. L’azienda giapponese sta infatti lavorando ad un filtro che sia capace di eliminare la Co2 dell’ambiente circostante, una soluzione che non richiede energia. L’idea è quella di filtrare l’anidride carbonica tramite il sistema di aspirazione del classico motore a combustione, tecnologia che poi sarà applicabile anche per i motori ad idrogeno che l’azienda sta sviluppando da diverso tempo.

Il filtro che Toyota sta sviluppando è costituito da due dischi: uno è posto vicino al tradizionale filtro dell’aria, l’altro vicino ai punti più caldi del gruppo propulsore. In aggiunta ad esso c’è un secondo filtro, che reagisce alle temperature superiori ai 60 gradi, aiutando l’anidride carbonica a separarsi e dissolversi in un terzo elemento. In questo modo è possibile filtrare fino a 20 grammi di anidride carbonica ogni 90 chilometri.

L'insegna di un logo Toyota - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it
L’insegna di un logo Toyota – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

Toyota punta tutto sulla sostenibilità

Sul tema della sostenibilità ambientale Toyota si è sempre distinta, ma con le nuove tecnologie che l’azienda sta sviluppando il loro impegno sta raggiungendo dimensioni sempre maggiori.

L’obiettivo dell’azienda è puntare ancora di più sul motore ad idrogeno, sfruttandone tutti i vantaggi per ridurre le emissioni di Co2 delle sue auto.