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Codice della Strada, stop alle multe digitali: clamoroso, un giudice dice di no I Automobilisti esultano

Pagare le multe in digitale - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it
Pagare le multe in digitale – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

Fa discutere la scelta di questo giudice, che bocca il sistema delle multe digitali introdotto di recente, ecco svelato il perché.

Prendere una multa non è di certo una cosa piacevole e questa non è di certo una novità, ma in pochi sanno che esistono dei metodi per risparmiare anche quando si è stati sanzionati dalle forze dell’ordine. Si tratta di qualcosa di importante, soprattutto se si considera che gli importi sono sempre più alti e con il nuovo Codice della strada prendere una multa significherà dire addio al proprio stipendio.

È per questo motivo che in molti cercano di risparmiare anche quando prendono una multa. Esiste un modo completamente legale per farlo e che permette di aver diritto ad uno sconto importante, pari al 30% della sanzione: pagando entro 5 giorni, infatti, l’importo diminuisce di poco meno di un terzo, che significa risparmiare non pochi soldi. Al contrario, dopo i 60 giorni dalla notifica, iniziano a lievitare gli interessi da pagare allo stato, motivo per cui bisogna fare in fretta.

È proprio questo sistema che ora al centro di una revisione da parte di un giudice, che lo ha bocciato in seguito ad un caso avvenuto nel comune di Milano: ecco che cosa è successo.

A Milano il giudice boccia le multe digitali, ecco perché

A essere oggetto della pronuncia del giudice è il sistema utilizzato dal comune di Milano per notificare le multe a chi commette un’infrazione all’interno dei confini del capoluogo lombardo. Una residente infatti ha recentemente segnalato una mancata notifica dell’infrazione che aveva commesso, che le ha fatto perdere la possibilità di accedere allo sconto del 30% di cui ti abbiamo appena parlato.

Da tempo infatti il comune di Milano sfrutta l’applicazione Ghisa Mobile, che avrebbe l’obiettivo di semplificare e digitalizzare il meccanismo di pagamento delle multe, ovviamente partendo dalla sua notifica che però non sempre sembra arrivare. Sono ancora molte le lacune che l’app deve colmare prima che possa essere giudicato funzionante e non sono mancate le polemiche, come nel caso appena presentato.

Palazzo Marino, sede del comune di Milano - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it
Palazzo Marino, sede del comune di Milano – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

Milano deve affinare il sistema delle multe digitali

Se l’intenzione di Palazzo Marino era interessante, il risultato sembra essere decisamente meno funzionante e ora il comune di Milano dovrà migliorare il proprio sistema di multe digitali, lavorando sulle notifiche e sui metodi di pagamento.

Insomma, ci sono ampi margini di miglioramento sulle quali bisognerà intervenire al più presto.