Mercato auto usate: i rischi nascosti nella vendita delle macchine di seconda mano | Una su due è una truffa

Il mercato dell’usato ha visto in questi ultimi anni un vero e proprio boom dovuto alla ricerca spasmodica delle migliori occasioni a buon prezzo.

Cosa sta succedendo al mercato dell’auto? In generale si nota una ripresa lenta e graduale sul fronte dei nuovi veicoli, ma possiamo con certezza sostenere che a tenere in piedi la baracca è sempre e solo la compravendita dell’usato.

Si tratta di un giro d’affari enorme, in cui tutti cercano la propria fetta di business proprio perché è un settore che offre ottime prospettive di crescita e di guadagno in un periodo decisamente poco brillante per i costruttori.

Le dinamiche sono note. I grandi marchi automobilistici stanno attraversando un periodo di profondi cambianti. Crisi dei semiconduttori, approvigionamenti a singhiozzo, e un difficoltoso decollo dell’auto elettrica, hanno creato le condizioni ideali per un ribaltamento dei ruoli.

Le finte grandi occasioni

Che significa? Semplicemente che oggi a trainare l’automotive ci pensano i rivenditori di auto di seconda mano. Prova ne è il fatto che più della metà del parco auto circolante ha in media 10/12 anni. Un’età che di certo non si addice a quella che tanti vorrebbero chiamare ‘transizione ecologica’. Ma di fatto la colpa di questa situazione stagnante non è di certo dei cittadini che desiderano a tutti i costi circolare con vecchi veicoli inquinanti e pericolosi.

Veicoli che spesso hanno già fatto la loro vita, hanno percorso già oltre 200.000 km e che vengono rivenduti come se fossero grandi occasioni imperdibili. È in sostanza quel che energe da un rapporto di Carfax. L’azienda ha rilevato elevati rischi di truffa in quasi la metà delle auto di seconda mano vendute in diversi paesi europei.

Attenzione ai veicoli provenienti dall’esterno, soprattutto brand premium

Dal rapporto emerge che quasi la metà dei veicoli consultati tra gennaio e ottobre 2023 attraverso lo strumento di documentazione digitale messo a disposizione da Carfax presenta almeno un rischio associato che ha tutte le carte in regola per diventare un grave grattacapo. I rischi più rilevati associati all’acquisto di auto usate riguardano tutto quello che potrebbe avere a che fare con un’auto di seconda mano un po’ datata: dai veicoli provenienti da società di noleggio a quelli d’importazione, a quelli che hanno subito danni o incidenti, o peggio, la manipolazione del contachilometri.

Di questi, un veicolo su dieci presenta almeno un rischio grave, ad esempio danni o incidenti precedenti, chilometri scalati, come anche auto che sono state taxi nella loro precedente vita, denunce di furto attive, casi di perdita totale o controlli tecnici sfavorevoli. Dall’analisi di Carfax emerge che un veicolo su due proveniente dall’estero presenta un grave rischio di aver subito un precedente incidente. Motivo per cui è bene prestare molta attenzione alle auto importate, poiché possono davvero metterci nei guai. Dei veicoli importati, sono i marchi premium a raggiungere il 56% di probabilità in più di avere danni pregressi rispetto ai marchi generalisti. Germania fanalino di coda in questa classifica nonostante la sua nomea di ferro in ambito auto, mentre Olanda tra i più vurtuosi paesi dell’Unione dove acquistare un veicolo usato.