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Semafori, arriva T-Red, fiumi di multe; non hai scampo | L’incubo peggiora per i trasgressori

Gli incroci stradali possono essere molto pericolosi: per questo esistono dei sistemi di controllo – giornalemotori.it

Attenzione quando si è alla guida: questo nuovo sistema di controllo può farti prendere tantissime multe se non te ne accorgi.

I sistemi di controllo stradale sono dispositivi e tecnologie che permettono di monitorare e regolare il traffico, la sicurezza e la qualità delle infrastrutture stradali.

Alcuni esempi di sistemi di controllo stradale sono i semafori, che regolano il flusso dei veicoli e dei pedoni in base a tempi e priorità prestabiliti; i sensori, che rilevano la presenza, la velocità e la direzione dei veicoli e dei pedoni, e trasmettono i dati a centraline o sistemi intelligenti; le telecamere, che riprendono le immagini delle strade e dei veicoli, e le inviano a centri di controllo o a sistemi di riconoscimento automatico.

Troviamo, poi, i tutor, che misurano la velocità media dei veicoli su un tratto di strada, e sanzionano quelli che superano il limite consentito, e i sistemi di navigazione satellitare, che guidano gli utenti della strada verso la destinazione desiderata, suggerendo il percorso più veloce o più conveniente.

Cosa sono e come funzionano

Infine, abbiamo i nuovi semafori T-Red, ovvero dei sistemi di controllo delle infrazioni relative al transito dei veicoli con semaforo rosso. Sono composti da una telecamera che scatta delle foto alla targa delle auto che non rispettano il segnale luminoso, e da un software che elabora i dati e invia le sanzioni ai responsabili. I semafori T-Red sono in grado di riconoscere anche le auto con targhe straniere o non leggibili.

I semafori T-Red sono collegati alla rete elettrica e alla rete internet. Quando il semaforo passa al rosso, la telecamera inizia a monitorare il flusso dei veicoli che attraversano l’incrocio. Se un veicolo passa con il rosso, la telecamera scatta 2 foto: una prima dell’attraversamento e una dopo. Le foto vengono inviate al software, che verifica la violazione e identifica la targa del veicolo. Il software poi invia le informazioni alla Polizia Locale, che provvede ad accertare l’infrazione e ad emettere la multa.

I semafori T-Red fanno parte di un sistema di controllo più sofisticato, tutto per una maggior sicurezza stradale – giornalemotori.it

Dove si trovano e qual è l’obiettivo

Recentemente, i semafori T-Red sono stati installati in 3 incroci tra i più trafficati della città di Monza: in viale Lombardia, all’altezza dell’incrocio con via Montelungo, in viale Brianza all’intersezione con viale Cesare Battisti e lungo corso Milano, a ridosso dell’incrocio con via Arosio in zona stazione. Prima di attivarli, mancano il collaudo e l’allacciamento. Inoltre, dovrà essere installata anche la segnaletica preposta per avvisare gli automobilisti della presenza dei dispositivi.

L’obiettivo principale dei semafori T-Red è quello di garantire una maggiore sicurezza stradale, nell’ottica della massima trasparenza comunicativa con i cittadini. Si tratta di apparecchi di monitoraggio delle infrazioni che sono stati posizionati in punti e in luoghi critici anche dal punto di vista della viabilità, per un maggiore rispetto del Codice della Strada e una riduzione dei sinistri agli incroci.