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Auto elettriche, finalmente una grande notizia: rimborso 80% su infrastrutture per ricariche a casa I Scopri come fare, non perdere l’opportunità

Grazie a questi incentivi, ricaricare l’auto elettrica a casa non sarà più un problema / giornalemotori.it

A frenare il diffondersi delle auto elettriche sono i loro costi, ma oggi con gli incentivi previsti dal Governo potrebbero esserci novità.

Il futuro del mercato delle auto è l’elettrico: da tempo, infatti, questo tipo di alimentazione dei veicoli si sta diffondendo, anche se a velocità diverse in tutto il mondo. Tra i loro vantaggi c’è senza dubbio quello delle emissioni ambientali basse, se non addirittura a zero, ma a frenare la loro diffusione c’è una questione importante.

Infatti, sono molti gli italiani che dichiarano di non essere ancora passati all’elettrico per una questione di costi. A pesare non c’è soltanto il prezzo di un’auto di questo tipo, in media più alto rispetto a quello dei veicoli a combustione interna, ma anche le spese relative alle infrastrutture necessarie per la ricarica delle stesse.

Ma oggi ci sono novità, perché il governo Meloni ha finalmente pubblicato un decreto che prevede incentivi per l’acquisto di colonnine di ricarica di auto elettrica. Si tratta di una legge attesa da oltre un anno, approvata nell’agosto del 2022 dal governo Draghi e fino ad oggi mai entrata in vigore: scopriamo insieme cosa prevede e quali sono i requisiti per richiederlo.

Incentivi per acquistare colonnine di ricarica, ecco la mossa del Governo per favorire l’elettrico

Lo sconto previsto dal governo Draghi e poi finalmente approvato più di un anno dopo dall’esecutivo di Giorgia Meloni prevede una riduzione dell’80% del prezzo delle infrastrutture per la ricarica privata. Una percentuale molto alta, con limiti di spesa di 1.500 € per le case e di 8.000 per i condomini, che sarà finanziato con 40 milioni di euro all’anno nel primo triennio (dal 2022 al 2024). Ma quali sono i requisiti per poter richiedere e ottenere questo bonus così tanto atteso dagli amanti dell’elettrico?

All’interno del testo del decreto si scopre che si tratta di un rimborso retroattivo, che quindi agisce sulle spese per colonnine di ricarica solo se già sostenute. In particolare, fa riferimento a quelle acquistate tra il 4 ottobre e il 31 dicembre 2022. Nessuna paura: è probabile che per il 2023 arriverà un nuovo provvedimento, probabilmente a breve.

Le colonnine di ricarica sono sempre più diffusa, sia nelle case che in strada / giornalemotori.it

Presentare domanda per l’incentivo relativo alle colonnine di ricarica di auto elettriche: ecco come fare

Per ottenere questo bonus dell’80%, bisogna presentare la domanda sulla piattaforma che sarà messa a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. La procedura potrà essere effettuata tra le ore 12 del 19 ottobre e le 12 del 2 novembre. L’accesso dovrà essere effettuato tramite lo Spid, la Carta d’identità elettronica o la Carta nazionale dei servizi. Una volta entrati nella piattaforma sarà necessario poi compilare i moduli che si trovano.

La velocità sarà fondamentale: il ministero, infatti, ha già anticipato che il termine potrà essere anticipato a causa di un probabile esaurimento dei fondi.