Home » Caro carburante, con questi accorgimenti eviti il salasso | Risparmio garantito in tempi di crisi

Caro carburante, con questi accorgimenti eviti il salasso | Risparmio garantito in tempi di crisi

Indicatore del carburante in riserva – giornalemotori.it (foto iStock)

Esistono vari trucchi a cui volenti o nolenti dovremo d’ora in avanti fare affidamento per ridurre i consumi. Una missione non più impossibile

Lo sappiamo che fare benzina è diventato un atto di coraggio. Già solo per arrivare alla pompa e guardare il prezzo (o meglio il doppio prezzo) vengono i brividi. Ma lo spavento più grande lo prendiamo all’ora di effettuare il pieno.

Lì sì che dobbiamo avere fegato e guardare impavidi il contatore segnare senza fine un importo che nemmeno nei nostri peggiori incubi pensavamo potessimo arrivare a pagare. Sembra quasi che il serbatoio si sia all’improvviso bucato per la cifra mostruosa riportata dall’erogatore.

Per evitare di sentirci male ogni volta che ci tocca rimettere la benzina abbiamo due strade: la prima è quella di ignorare il problema del caro carburante cercando di moltiplicare ogni due per tre le nostre soste dal benzinaio a furia di piccoli rifornimenti. La seconda è quella di trovare una soluzione valida a contrastare questo ingiusto salasso.

Prima regola, pneumatici gonfi

D’altronde, in una situazione come quella che si è venuta repentinamente a creare nei giorni scorsi, non abbiamo grandi alternative se non quella di ‘fare necessità virtù‘ e rimboccarci le maniche per escogitare soluzioni al limite delle nostre capacità per risparmiare un po’ sui consumi. Come fare allora? Bene, innanzitutto partiamo dalle basi. Chi di noi di questi tempi va ancora in giro con gli pneumatici scarichi forse non sa quanto il controllo della pressione sia uno dei fattori che maggiormente incidono sul consumo extra di carburante.

Viaggiare con pneumatici sottogonfiati non solo è pericoloso per chi si mette in viaggio, ma in sostanza manda in fumo qualcosa come 230 euro in più di carburante all’anno per ogni famiglia. Se moltiplichiamo questo dato per tutti i veicoli a uso privato che circolano sulle nostre strade, e a questi aggiungiamo quelli a uso professionale che possono anche arrivare a spendere 1.000 euro in più, si stima che ogni anno possano andare perduti quasi 6 miliardi di euro solo a causa di una scorretta pressione degli pneumatici. Il dato è spaventoso e dipende solo da un unico fattore: l’aumento della resistenza al rotolamento, la quale può incidere anche del 10% in più sui consumi.

La prima regola è controllare la pressione degli pneumatici – giornalemotori.it (foto iStock)

Altri trucchi per contenere i consumi

Immaginiamo dunque di prendere le giuste misure per prevenire questo problema e tenere sotto controllo la pressione delle gomme. Esistono anche altre soluzioni per poter risparmiare ancora di più sui consumi di carburante. Un’altra molto efficace è mantenere una guida fluida ed evitare di tirare le marce oltre i 3.000 giri. Mantendo una guida attenta a questo dettaglio, potremo anticipare le frenate e ridurre al minimo gli sprechi, ottenendo un risparmio che in città può arrivare addirittura al 20% e sulle strade extraurbane al 10%.

Se ci troviamo in autostrada è bene attivare la modalità ‘cruise control‘ che permette di mantenere una velocità costante senza il bisogno di intervenire sul pedale dell’acceleratore per modificare l’andatura. Ricordiamo inoltre che secondo una stima di ViaMichelin, passando da 130 a 110 km/h in autostrada, è possibile ridurre il consumo di carburante del 20%.