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Bonus box auto, se non lo hai ancora richiesto questo è il momento per farlo | Risparmi fino al 50%

Garage privato – giornalemotori.it

Sarà applicato alle spese sostenute entro il 31 dicembre 2024. Verifica se rientri nei requisiti per chiedere la detrazione Irpef dal 730

Il problema del parcheggio affligge da sempre tutti gli automobilisti, soprattutto nelle grandi città. Ma non solo, perché talvolta anche in un piccolo comune di provincia la questione del posto auto può farsi seria, in special modo se non sono previsti parcheggi dedicati ai residenti nelle vicinanze di casa.

Il box o il garage, o anche solo i parcheggi privati di condominio, sono una benedizione per evitare di girare a zonzo per il quartiere anche decine di minuti in cerca di un posto per la nostra auto.

In più hanno la funzione di scongiurare eventuali furti di veicoli, anche se non possiamo dirci totalmente al sicuro dai ladri nemmeno così. Quantomeno però servono per rendergli il lavoro più difficile.

Puoi risparmiare fino al 50%

Quanti di noi vorrebbero averne uno, potendo anche disporre già di tutto lo spazio da dedicargli, ma non si sono ancora decisi a dare il passo per i costi proibitivi di acquisto o costruzione ex novo? Se anche tu sei fra questi, dovresti invece ritenerti fortunato, perché non solo hai la possibilità di avere un box o un parcheggio tutto tuo, ma per farlo puoi contare sugli incentivi statali grazie ai quali è possibile abbattere anche del 50% i costi.

È stata prorogata infatti dal Governo la possibilità di usufruire del bonus box auto fino al 2024. Questa misura prevede la detrazione fiscale Irpef del 50% per le spese sostenute per la costruzione o l’acquisto di un garage. Ed è valido anche per la creazione di parcheggi come posti auto in lotti di proprietà condivisa, o in combinazione con proprietà residenziali.

Il bonus è previsto anche per la costruzione di garage condominiali – giornalemotori.it

A chi spetta il bonus box

Per ottenere l’incentivo occorre però soddisfare alcuni requisiti. Potrà essere richiesto solo se la costruzione di un garage sia considerata un’aggiunta necessaria alla proprietà. Inoltre, per poter beneficiare del bonus, le spese devono essere pagate tramite bonifico bancario (non sono ammessi i pagamenti in contanti, bancomat, assegni, carte di credito o ricaricabili), ed è indispensabile conservare traccia di tutte le transazioni finanziarie. Avremo così in mano la prova di aver utilizzato i nostri soldi per spese che possono includere: i box prefabbricati, la creazione di parcheggi (garage, posti auto o lotti di proprietà condivisa), e le riparazioni di elementi o parti dei garage già esistenti anche se non corrispondenti alle caratteristiche sopra indicate.

Uno dei vincoli fondamentali per ottenere il bonus è la pertinenza del garage alla proprietà, il che implica ovviamente la vicinanza e il collegamento tra la casa e il box. L’importo massimo deducibile arriva fino a 96.000 euro. Per ottenere il bonus box è necessario presentare l’atto di acquisto – o il preliminare di vendita registrato – che dimostra la pertinenza del box alla proprietà, la dichiarazione del costruttore o documentazione dei costi di realizzazione con tutti i dettagli, e il bonifico bancario o postale.