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Euro 7, il Governo lancia l’allerta: è scontro con l’Europa | Ecco gli svantaggi

Novità Euro 7 – giornalemotori.it

Ecco svelate le ultime novità sull’Euro 7, mentre il Governo italiano avverte dell’imminente scontro con l’Europa.

L’Europa si trova ad affrontare un’epoca di incertezza e tensione politica con l’introduzione dell’Euro 7. Mentre il Governo lancia un’allerta, si staglia all’orizzonte uno scontro imminente con l’Unione Europea. Ma quali sono gli svantaggi di questa nuova politica monetaria?

L’articolo di oggi si addentra nelle complesse implicazioni dell’Euro 7, esaminando gli effetti negativi che potrebbero colpire l’economia e i cittadini. Dai costi più elevati per il trasporto e l’energia, ai possibili aumenti dei prezzi dei beni di consumo, passando per le conseguenze sulla competitività delle imprese nazionali, nessun aspetto rimane immune da interrogativi.

Prepariamoci a esplorare questo terreno minato, dove le sfide politiche si intrecciano con gli interessi economici, e dove l’Europa si trova a dover bilanciare la stabilità con la crescita.

Svantaggi dell’euro 7

In occasione dell’evento Automotive Dealer Day 2023, che si svolge presso Veronafiere fino al 18 maggio, è intervenuto Matteo Salvini, ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture. Tra i vari temi affrontati, uno dei punti cruciali è stato la nuova normativa Euro 7, sulla quale l’Italia potrebbe mettere un freno a livello europeo.

L’Euro 7 è una proposta chiaramente sbagliata e inutile dal punto di vista ambientale”, ha dichiarato Salvini. “L’Italia, insieme a Francia, Repubblica Ceca, Romania, Portogallo, Slovacchia, Bulgaria, Polonia e Ungheria, ha il potere di bloccare questa operazione. Attualmente siamo in minoranza, ma vogliamo diventare maggioranza”.
Le parole di Salvini riflettono il punto di vista di numerosi produttori automobilistici che delucidano i grandi svantaggi: Stellantis ha annunciato un investimento minimo per l’Euro 7, Volkswagen ha richiesto una proroga fino al 2026 anziché al 2025 come previsto attualmente, Skoda ha espresso preoccupazione per la possibile riduzione di circa 3.000 posti di lavoro, Iveco ha definito la decisione “stupida”, e anche Renault ritiene che i costi superino i benefici di questa operazione.

Svantaggi Euro 7, Commissione UE – giornalemotori.it

La Commissione UE non demorde

Nonostante le controversie, la Commissione UE rimane determinata nel suo impegno per introdurre le regole Euro 7 al fine di affrontare il problema delle emissioni nocive. Sostenendo che tali regole sono necessarie per prevenire futuri scandali come il Dieselgate, che ha colpito il Gruppo Volkswagen, l’UE si impegna a ridurre le emissioni inquinanti.

Tuttavia, il governo italiano e i suoi alleati europei stanno cercando di bloccare questa legislazione, cercando di impedire un’ulteriore stretta sui limiti di emissione dei veicoli per gli inquinanti, come gli ossidi di azoto e il monossido di carbonio, nel corso di questo decennio.